Tra gli ultimi recuperi dell’OIPA di Vicenza c’è Gemma, una gatta ritrovata accasciata sul ciglio di una strada, in fin di vita, proprio sulla riga bianca che delimita il confine tra la strada percorribile dalle auto e i campi adiacenti.
Dopo poche ore dal primo soccorso, Gemma ha dato alla luce due gattini, ma il terzo e il quarto sono nati e sopravvissuti solo grazie all’intervento del veterinario, perché Gemma era sfinita. I piccoli fortunatamente hanno superato i giorni più delicati, ma Gemma è ancora in pericolo di vita.

Gatta di casa sicuramente abbandonata, visto il suo carattere molto docile e affettuoso, Gemma era scheletrica e ridotta in condizione pietose al momento del recupero. Deperita, sporca, mangiata viva dalle pulci, priva di un occhio a causa di infezioni mai curate, con ferite da morso sul corpo e una bronchite che è degenerata in polmonite, come emerso dalla radiografia.

Come sono bastasse, ad aggravare il suo corpicino già gravemente debilitato, anche un’infezione all’utero per la quale non è possibile intervenire chirurgicamente. Il rischio che i suoi piccoli possano rimanere orfani è alto, ma i volontari dell’OIPA stanno facendo il possibile per garantirle la sopravvivenza.

Per aiutarla, però, c’è bisogno del nostro aiuto: le spese veterinarie purtroppo sono sempre difficili da affrontare, ma insieme, con la forza di un grande gruppo, possiamo aiutare la dolcissima Gemma a risollevarsi e a trovare la forza per stare accanto ai suoi piccoli.

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