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“Per tre giorni l’abbiamo imboccato con la siringa perché si rifiutava di mangiare e bere: dormiva sempre, era letargico. Noi speravamo con tutto il cuore che si riprendesse, mai ci siamo arresi e abbiamo fatto tutto il possibile per lui”. Sono le interminabili ore d’angoscia vissute dai volontari dell’OIPA di Vicenza accanto a Grey, giovane gatto abbandonato e poi aggredito da alcuni cani in un giardino di proprietà dove si era accidentalmente intrufolato. Scomparso per diversi giorni, a malapena si reggeva in piedi quando è tornato. Magrissimo e disidratato, aveva la febbre molto alta per via delle ferite infette che riportava sulla coscia e al basso ventre.
“Al quarto giorno scoppiarono gli ascessi e fuoriuscì tutto il pus dell’infezione: da quel momento Grey iniziò a stare meglio e ad avere appetito. I fori nella pancia erano impressionanti tanto erano profondi, ma lui si faceva medicare senza problemi. Recuperate le forze, è stato sottoposto ad operazione chirurgica per cucire le ferite e con l’occasione è stato anche sterilizzato. È un gatto buono ed ha sempre collaborato come fosse riconoscente per tutte le attenzioni e le cure fornite; nonostante il dolore non ha mai opposto resistenza nemmeno alla flebo e alle punture di antibiotico”.
Grey oggi è ancora molto magro, si sta pian piano riprendendo a finalmente inizia a richiedere coccole, regala baci e fusa e si gode la compagnia del trovatello Mirtillo, uno dei tantissimi gattini recuperati in stato di abbandono dai volontari dell’OIPA di Vicenza, stremati da un’emergenza cucciolate che è soltanto agli inizi. Ecco perché chiedono aiuto almeno per sostenere le ingenti spese affrontate per l’operazione di Grey, gatto molto speciale che aspetta di trascorrere la prossime sette vite che gli sono rimaste in dotazione con una famiglia pronta ad accoglierlo a braccia aperte.
Per informazioni su Grey e la sua adozione: Linda Cavallin, Vice delegata OIPA Vicenza, Tel. 348 5585670 ; vice-vicenza@oipa.org
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