Tra le tantissime adozioni dei volontari dell’OIPA di Vicenza c’è anche quella del piccolo Balù, gattino amorevolmente chiamato “Porcino” per il suo naso molto particolare, che ricorda quello di un maialino. Ritrovato appena nato insieme alla sorella, è stato accolto da Pinguì, una mamma gatta che ha accettato questi 2 nuovi gattini allevandoli insieme ai suoi 3 cuccioli.
Balù, però, non mangiava abbastanza e, ad un mese di età, era meno della metà degli altri fratelli: tutto testa in un corpo minuscolo. I volontari dell’OIPA sono allora giunti in suoi aiuto alimentandolo con siringa, giorno e notte con cibo specifico, più nutriente, finché ha imparato a mangiare autonomamente.
Grazie agli appelli promossi per lui, Balù ha poi trovato una splendida famiglia, rimasta incuriosita proprio dal suo nasino, molto particolare, che lo rende un gatto unico nel suo genere.