“Oggi Blanco ha subito qualcosa di atroce e disumano. Si è allontanato per qualche giorno dal terminal bus quindi lontano dalle telecamere e si è diretto in qualche terreno adiacente. Ed è stato bruciato con l’olio. Chiedo a chiunque di aiutarmi”.
È il disperato appello della ragazza che accudiva Blanco, un dolcissimo randagio per il quale l’OIPA di Vallo di Diano aveva promosso tanti appelli per cercagli una casa.

Conosciuto come “il cane del Terminal bus”, Blanco faceva compagnia a tanti viaggiatori in attesa di partire dal Terminal bus di Sala Consilina, ma i suoi occhi non sono più gli stessi da quando una mano criminale si è scagliata su di lui con un gesto inqualificabile verso un essere indifeso, gettandogli addosso dell’olio bollente.

Da qualche giorno la ragazza che l’accudiva ne aveva perso le tracce, e la sera del 12 novembre Blanco è ricomparso in gravissime condizioni, terrorizzato, con gravi ustioni e ferite su tutto il corpo.

L’OIPA di Vallo di Diano ha subito risposto alla richiesta di aiuto della ragazza, ricoverando d’urgenza Blanco e mobilitandosi immediatamente con un appello per individuare il colpevole.

Ancora intossicato e provato psicologicamente, Blanco ce la sta mettendo tutta per reagire e sembra rispondere bene alle cure, ma è ancora sotto osservazione. Dovrà stare in clinica per alcune settimane per tutti gli accertamenti e per le terapie necessarie per disintossicarlo, ma gli Angeli blu sono fiduciosi.
A piccoli passi, questo dolcissimo guerriero ce la farà, e pian piano riuscirà a superare anche le ferite dell’anima, quelle bruciano di più quando si subisce un’atrocità del genere.

Non appena sarà dimesso, i volontari dell’OIPA di Vallo di Diano l’accoglieranno in stallo casalingo per proseguire le cure e valutare la famiglia più adatta alle sue esigenze.

Ora più che mai, Blanco ha bisogno dell’aiuto di tutti: chiunque voglia essere al suo fianco, può contribuire con un’offerta utile per sostenere le spese veterinarie.

Nel frattempo, l’OIPA Vallo di Diano invita tutti coloro che sanno qualcosa a fare una segnalazione, anche in forma anonima, scrivendo un’email a vallodidiano@oipa.org o tramite la pagina Facebook della sezione, oppure contattando i Carabinieri di Sala Consilina.
Sul caso sono in corso indagini, ed è stato aperto un fascicolo contro ignoti alla Procura di Lagonegro.

Per informazioni su Blanco e gli aiuti da offrire contatta i volontari OIPA Vallo di Diano

Intervista per Blanco: