Ricordate Freddy? Randagio di quartiere nel comune di Sala Consilina, era rimasto ferito gravemente a seguito dell’aggressione di un molosso lasciato libero di vagare incustodito.
Soccorso e subito suturato, Freddy è sopravvissuto, ma è rimasto per più di un mese ricoverato dopo essere stato operato all’osso della mandibola, staccata e fratturata in più pezzi.
Grazie alle donazioni giunte in suo aiuto, gli Angeli blu di Salerno hanno potuto sostenerlo nelle cure durante tutta la sua degenza in clinica e, finalmente, poco prima delle sue dimissioni, la bellissima notizia. Freddy oggi ha una casa tutta sua, dove è stato accolto una vera e propria festa di accoglienza.
Non appena ha saputo che cercava una famiglia, la ragazza che l’accudiva in strada insieme ai suoi fratelli si è proposta per adottarlo, scegliendo anche di diventare una volontaria dell’OIPA.
Un lieto fine inaspettato per il dolcissimo Freddy, che ora potrà dormire sonni tranquilli, assaporando il tepore di una casa accogliente, finalmente circondato dall’affetto di una famiglia.
Grazie a tutti coloro che hanno contribuito per offrire a Freddy un futuro migliore.
COSA È SUCCESSO
7 novembre 2022 – SOPRAVVISSUTO ALL’AGGRESSIONE DI UN MOLOSSO, FREDDY, RANDAGIO MOLTO DOCILE, NECESSITA ANCORA DI CURE. AIUTIAMOLO NEL SUO CAMMINO VERSO LA GUARIGIONE
I volontari dell’OIPA di Salerno si stanno prodigando in aiuto di Freddy, un randagio dall’indole molto docile che durante una domenica pomeriggio, mentre se ne stava appartato per con suo, è stato brutalmente attaccato da un molosso lasciato libero di vagare incustodito nel comune di Sala Consilina.
Rimasto inerme di fronte all’aggressione del cane, che gli ha strappato la mandibola, rotto una zampa e l’ha morso anche in diverse parti del collo e del torace, Freddy ha perso moltissimo sangue.
Immediatamente soccorso e suturato, il povero randagio è rimasto in prognosi riservata per diversi giorni e, fortunatamente, è sopravvissuto. Non appena le sue condizioni l’hanno consentito, ha dovuto subire una delicata operazione chirurgica all’osso della mandibola che era staccata e fratturata in più pezzi.
Ancora in degenza post operatoria presso la clinica veterinaria in cui è stato ricoverato, dopo un primo periodo di alimentazione con liquidi e omogeneizzati, Freddy ha finalmente ripreso a nutrirsi autonomamente e sembra rispondere bene alle terapie.
Grazie alle attenzioni degli Angeli blu che hanno promosso una raccolta fondi per sostenere le sue cure, si sta pian piano riprendendo dal trauma subito e diverse persone del paese, venute a conoscenza dell’accaduto, vanno a fargli visita anche solo per salutarlo.
Non appena sarà dimesso, Freddy, cane molto giovane, circa un anno, dal carattere molto mansueto e dai grandi occhioni dolci (non a caso il nome che è stato scelto per lui rievoca il suo temperamento “potente nell’assicurare la pace”), non potrà certo tornare in strada e avrà bisogno di trovare una famiglia che gli consenta di dimenticare la terribile esperienza vissuta.
Solo la vice delegata dell’OIPA di Salerno si è interessata al destino di Freddy, mobilitandosi subito per salvarlo, ecco perché ogni contributo per le sue cure sarà davvero prezioso per consentire a Freddy di proseguire nel suo cammino verso la guarigione.
Per evitare che si ripetano episodi del genere, molto gravi e pericolosi sia per l’incolumità dei randagi che per la stessa cittadinanza, la vice delegata dell’OIPA di Salerno provvederà a richiedere all’Amministrazione Comunale la possibilità di affiggere delle locandine per segnalare quanto previsto dalla legge in merito all’obbligo di custodia degli animali di proprietà.
In base all’art. 2052 del codice civile il proprietariopossessore di un animale è responsabile per i danni cagionati da quest’ultimo, quindi anche se il cane è gestito da altri soggetti del nucleo familiare.
In particolare, l’Ordinanza del Ministero della Salute del 6 agosto 2013 e successive modificazioni, prorogata periodicamente, vieta la detenzione o il possesso di cani dichiarati a rischio di elevata pericolosità a minori così come anche a coloro che abbiano riportato una condanna per reati contro gli animali.
Info su Freddy e gli aiuti da offrire: Enrica Ferricelli, vicedelegata OIPA Salerno e provincia; vice-salerno@oipa.org
COME AIUTARE FREDDY DELL’OIPA DI SALERNO
Ogni offerta, che sia grande o piccola, può fare la differenza per una vita. Puoi inviare la tua donazione scegliendo un metodo tra questi:
CONTO CORRENTE POSTALE: vai in posta e compila il bollettino postale (c/c n. 43035203) intestato a “OIPA Italia Odv”, inserendo l’importo desiderato e la causale “Offerta FREDDY – OIPA SALERNO “.
BONIFICO: effettua un bonifico bancario intestato a “OIPA Italia Odv” con l’importo desiderato e la causale “Offerta FREDDY – OIPA SALERNO”. Codice IBAN: IT28P0760101600000043035203. Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX. Nel caso di bonifico postale (es. BancoPosta), compila il c/c n. 43035203.
ASSEGNO: intesta un assegno bancario non trasferibile a “OIPA Italia Odv” e invialo a: OIPA Italia Odv, Via Gian Battista Brocchi 11, 20131 Milano. Scrivi a segreteria@oipa.org per specificare a quale appello o progetto è destinata l’offerta.
CARTA DI CREDITO / PAY PAL: clicca sul tasto “Invia Donazione”, poi immetti l’importo e seleziona il metodo di trasmissione dell’offerta.