In collaborazione con un’equipe di veterinari dell’Asp di Palermo, i volontari dell’OIPA di Ustica sono stati impegnati nei mesi di marzo e aprile nelle catture di un gran numero di randagi, circa 60 tra cani e gatti, affinché potessero essere sterilizzati e reintrodotti sul territorio.

L’iniziativa, curata dall’Unità operativa complessa Igiene urbana e lotta al randagismo, guidata dal medico veterinario Giuseppe Fiore, è stata realizzata in collaborazione con il Comune e l’OIPA, operativa da tempo sul territorio a tutela dei randagi presenti.

Oltre alle sterilizzazioni, a Ustica sono stati impiantati gratuitamente anche numerosi microchip, strumenti fondamentali per contrastare sia l’abbandono dei cani sia per monitorare la loro presenza sul territorio.