16 settembre 2019 – Siamo profondamente addolorati nel dover comunicare che il piccolo Frankie ci ha lasciati: una malattia infettiva provocata dalle zecche, anaplasma in forma cronica, gli ha causato un’anemia fortissima e nonostante tutte le cure e gli accertamenti cui è stato sottoposto, non ce l’ha fatta a sopravvivere, anche se ha lottato come un piccolo guerriero fino alla fine.
I volontari dell’OIPA di Tursi ringraziano di cuore tutti coloro che gli sono stati vicini e solidali, scrivendo, chiamando per avere informazioni su di lui e donando preziosi contributi per le sue cure.
4 settembre 2019 -LA STORIA DI FRANKIE
Debilitato dalla mancanza di cibo, disidratato e con un osso bloccato nel palato: sono le drammatiche condizioni di ritrovamento di un piccolo batuffolo di pelo di appena 3 mesi recuperato dagli angeli blu dell’OIPA di Tursi, in provincia di Matera. Disorientato e molto impaurito, Frankie, così è stato battezzato, vagava nei pressi del cimitero in cerca di acqua, cibo e una mano che gli tendesse aiuto.
Durante la visita veterinaria il quadro clinico di questo cucciolo è apparso da subito molto grave: interamente ricoperto di rogna e infestato da una quantità impressionante di zecche e pulci, Frankie è risultato anemico, febbricitante e molto debilitato, tanto che faticava a reggersi sulle zampe. Il piccolo, inoltre, era a rischio di soffocamento, poiché un grande osso, forse ingerito mentre rovistava nella spazzatura, gli trapassava il palato da un estremo all’altro causandogli molto dolore.
Accolto dai volontari dell’OIPA, il cucciolo è stato immediatamente sottoposto alle cure prescritte per la rogna demodettica e i parassiti, sta facendo dei bagni medicamentosi e assumendo dei farmaci specifici, ma è ancora molto debilitato dallo stato di completo abbandono in cui, secondo lo stesso parere del veterinario, deve aver vagato per parecchio tempo. Solo pochi giorni fa, proprio quando sembrava stesse recuperando le forze, ha avuto una ricaduta: all’ora del bagnetto non riusciva ad alzarsi in piedi e sembrava accusare dolore quando lo si prendeva in braccio.
Per escludere che sia affetto da altre patologie, i volontari dell’OIPA di Tursi vorrebbero sottoporlo ad una radiografia e ad altri esami del sangue, ma le spese veterinarie iniziano a lievitare e aggiunte al costo dei farmaci, diventano molto dispendiose da affrontare senza un aiuto.
Anche tanti piccoli contributi potranno essere preziosi per dare vita ad una grande catena di solidarietà per garantire le cure necessarie per il piccolo Frankie, che una volta guarito, avrà bisogno di trovare anche una casa.
Per info su Frankie e gli aiuti da offrire: Angelica D’Errico Delegata OIPA Tursi (MT); Tel. 329 6225224; tursi@oipa.org
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