Nelle scorse settimane l’OIPA International ha continuato a fornire aiuti agli animali colpiti dal terremoto in Turchia perché, come spesso accade, dopo le prime settimane in cui l’attenzione è molto alta, si tende a dimenticare che purtroppo le conseguenze di calamità naturali di tale portata perdureranno ancora per molto tempo.
Diverse e numerose sono le esigenze a cui bisogna far fronte dopo un terremoto e nei mesi a venire: il recupero degli animali rimasti bloccati nei palazzi per poterli riunire alle loro famiglie e di quelli abbandonati nelle aree evacuate, l’assistenza agli animali feriti o ammalati e la fornitura di cure veterinarie adeguate, e infine, la distribuzione di cibo e la costruzione di nuovi ripari per i randagi che, aumentati di numero, vagano senza sosta per le strade e le periferie delle città colpite.
Con il sostegno alla campagna “Emergenza terremoto”, l’OIPA ha quindi supportato volontari locali e associazioni leghe membro su tutti questi fronti, anche grazie al contributo dell’organizzazione canadese SPCA International.
Al team di recupero “Ayrancı Patisi” sono state consegnate 10 gabbie trappola, utilizzate per portare in salvo alcuni gatti segnalati intrappolati da diverso tempo nelle località di Hatay, Maraş e Malatya.
La delegazione dell’OIPA Turchia insieme ad altri volontari locali hanno potuto invece costruire 90 casette di legno destinate ai randagi di Osmaniye, che ora avranno un luogo sicuro dove riposare e trovare riparo dalle intemperie. Inoltre l’OIPA International ha acquistato 2,4 tonnellate di cibo secco per cani e gatti che è stato distribuito ai volontari nella città di Elbistan, e verrà presto consegnato in altre città colpite.
L’OIPA ha inoltre sostenuto i costi di trasferimento ad Ankara e le cure veterinarie per 23 gatti e un cane con scabbia recuperati dalla lega membro “Bir Pati de sen tut”, i cui volontari erano già stati aiutati in una precedente azione di recupero.
Gli animali accolti in 6 diverse cliniche veterinarie hanno potuto essere visitati per ricevere tutte le cure del caso. Sottoposti a esami del sangue, radiografie e trattamento antiparassitario, sono stati trovati disidratati e con infezione alle vie urinarie che è stata poi curata.
Tra i gatti recuperati, anche tre mamme che hanno dato alla luce i loro cuccioli in un posto sicuro. Fortunatamente, la maggior parte degli animali ha già trovato famiglia, e dopo la sterilizzazione, saranno accolti nelle loro nuove case.
Anche se la terra ha smesso di tremare, gli animali in Turchia hanno ancora bisogno di noi.