A seguito della morte dell’orsa F43, domenica 11 settembre l’OIPA di Trento è scesa di nuovo in campo organizzando un sit-in di protesta contro la politica di gestione degli orsi in Trentino, che non ha alcun interesse ad una convivenza pacifica con questi animali ma che, al contrario, sta causando la loro scomparsa tramite uccisioni poco chiare e interventi non necessari.
Dopo la triste vicenda di Daniza, assassinata nel 2014 da un’errata somministrazione di anestetico, pensavamo non dovessimo più vedere barbarie simili. Invece la storia si ripete con un’altra orsa uccisa, con l’ennesimo episodio fallimentare della Provincia di Trento nella gestione dei plantigradi.
F43 è morta nella notte tra il 5 e il 6 settembre dopo una cattura in un tubo trappola e somministrazione di anestetico in val di Concei (Ledro) durante un intervento di routine per la sostituzione del radiocollare che portava dal luglio 2021. Da tempo era monitorata e oggetto di ripetuti tentativi di dissuasione a causa della sua spiccata confidenza con l’uomo. La sua morte è avvenuta solo qualche giorno dopo l’investimento di un’altra orsetta, sempre sulle strade del Trentino, in val di Sole.
Ci chiediamo perché sia necessario continuare a perseguitare gli orsi, invece che cercare vie per conviverci serenamente come fanno già in Abruzzo.
L’OIPA continuerà nella propria battaglia in difesa di questi animali selvatici perseguendo tutte le vie legali possibili. Non è più possibile tollerare né morti né catture di altri animali ed è necessario che la Provincia di Trento cambi approccio nella gestione della fauna selvatica, che ricordiamo, è patrimonio indisponibile dello Stato.
Al sit-in, allestito con gazebo e striscioni in piazza Dante, davanti al Palazzo della Provincia Autonoma di Trento, hanno aderito molte altre associazioni animaliste e ambientaliste da tutta Italia tra cui Limav Italia odv, Animalaid, Animalisti Ets, Animalpride, Leal, Associazione vegani internazionale, Cadapa, Animaliamo Trento, Attivisti gruppo randagio, Eremo di Persefone, in ricordo di Laguna, Bovari svizzeri Trentino Alto Adige, M.e.t.a., Task force animalista, Comitato tutela diritti animali, Worl animal love.