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E’ sempre una grande gioia sapere che un animale salvato dai volontari dell’OIPA ha riacquistato la salute e l’autonomia dopo aver subito tanta sofferenza e oggi vogliamo condividere con voi la felicità che sprizza dagli occhi di Bianco, meraviglioso maremmano soccorso circa 3 mesi fa dagli angeli blu dell’OIPA di Trapani.
Accasciato e sofferente sul ciglio di un’autostrada, Bianco era stato investito senza ricevere soccorso e rischiava di essere travolto da un momento all’altro dalle auto in corsa. Oggi, invece, Bianco ci illumina con il suo sorriso grazie al vostro regalo, perché in tantissimi l’avete sostenuto con preziose donazioni che sono state utilizzate per pagare le spese del suo intervento e delle sue cure. Operato all’arto fratturato, Bianco è stato accudito giornalmente dai volontari dell’OIPA e ha superato con grande successo il periodo di convalescenza post operatoria e di riabilitazione. Felicissimo di camminare nuovamente sulle sue 4 zampe, Bianco ha recuperato la sua vivacità ed esuberanza e adesso è finalmente pronto per trovare una casa.
E dato che le storie a lieto fine fanno bene al cuore, ci piacerebbe concludere la sua storia proprio così, aiutandolo a realizzare il sogno nascosto nel cassetto di tutti i cani abbandonati: una tetto caldo dove riposare e tanto affetto da ricevere e donare. Ci aiutate a trasformarlo in realtà?
Bianco è un cane giovane, molto affettuoso, vivace e anche molto goloso, lui adora mangiare a volontà. Vaccinato e castrato.
Per informazioni sull’adozione di Bianco: Anna Calderone Delegata OIPA Italia sezione Trapani e provincia; Tel. 392 8596781; trapani@oipa.org
25 giugno 2018 – 10 ORE LUNGHE ORE A VEGLIARE BIANCO, INVESTITO E ABBANDONATO SUL CIGLIO DI UN’AUTOSTRADA: OPERATO GRAZIE AGLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI TRAPANI, HA BISOGNO DI TUTTO IL NOSTRO AIUTO
E’ sera, sono le 21.30 circa e su un’autostrada in provincia di Trapani, con la coda dell’occhio un cittadino avvista una grossa macchia bianca sul ciglio della strada. Sembra la sagoma di un cane, un grosso cane. Accosta con le quattro frecce, anche se non c’è margine per farlo. Forse è ancora vivo, forse è stato investito proprio in quella curva dove le auto sfrecciano sempre a tutta velocità. Quando si avvicina, si accorge che quella sagoma nel buio è un bellissimo e gigantesco cane bianco che giace immobilizzato a terra. Tenta di alzarsi con tutte le sue forze, ma non ce la fa.
Scatta allora una sequela di inutili telefonate ai Vigili, ma niente. La Polizia Locale non interviene. Gli unici ad accorrere sul posto sono i Carabinieri, che fortunatamente danno ascolto al segnalante, e una volontaria dell’OIPA di Trapani, che anche se allertata durante la notte, non ci pensa due volte e corre sul luogo dell’incidente. Bianco è molto sofferente e denutrito, ma senza un mezzo adeguato di soccorso, non può essere prelevato. Pesa 50 kg e spostarlo potrebbe essere pericoloso per le fratture riportate alla parte posteriore. Il veterinario dell’ASL, però, non interviene durante la notte, bisogna aspettare il mattino dopo quando aprirà il canile comunale. Vista la posizione estremamente pericolosa in cui si trova Bianco, a ridosso di una curva, la volontaria sta accanto a lui fino alle 7 del mattino e dopo 10 lunghe ore di attesa, finalmente arriva il veterinario, Bianco viene sedato e portato in canile.
Ma per cani come Bianco, che arrivano nelle strutture sanitarie comunali gravemente feriti, non c’è nessuna possibilità: la risposta del Comune è sempre la stessa. Quella che i volontari dell’OIPA si sentono ripetere da sempre, da anni oramai, nonostante le proteste: non ci sono fondi per aiutarlo. Tradotto in pratica: o ci pensate voi o quel cane, che per la struttura che l’accoglie è solo un numero tra i tanti che entrano, non avrà futuro.
Gli angeli blu dell’OIPA di Trapani non ce la fanno a chiudere gli occhi davanti alla sofferenza di Bianco, non vogliono lasciarlo solo, Bianco ha una lussazione tarso metatarsica dell’arto posteriore sinistro, ma come reperire i fondi quando i veterinari prospettano non uno, ma ben due interventi chirurgici per artrodesi dal costo di ben 1.700 euro?
Tutti insieme allora possiamo essere un’unica grande forza per Bianco, che dopo le operazioni cui è stato sottoposto si sta pian piano riprendendo e, finalmente, inizia a sorridere fiducioso. Dolcissimo e socievole con tutte le persone, una volta guarito, Bianco avrà bisogno di trovare una famiglia.
Per informazioni su Bianco e gli aiuti da offrire: Anna Calderone Delegata OIPA Italia sezione Trapani e provincia; Tel. 392 8596781; trapani@oipa.org
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