Non aveva mai dato fastidio a nessuno e, pur essendo un cane di proprietà, viveva gran parte del tempo libera nel piccolo comune di Campli. La sua indole buona e pacifica non le ha risparmiato una morte terribile: mentre dormiva al sole davanti al sagrato delle chiesa è stata raggiunta da un colpo di fucile che l’ha uccisa. Qualcuno in pieno giorno e in pieno centro ha imbracciato un fucile e, come se dovesse compiere un’esecuzione, ha messo fine alla vita di Zara, setter di 6 anni. Il folle e inspiegabile gesto trova un senso solo andando a ricercare il movente in una vendetta tra cacciatori, dal momento che il proprietario di Zara è un cacciatore. Violenza, crudeltà verso gli animali e presunzione di poter disporre a proprio piacimento della vita di altri esseri viventi sono elementi immancabili nel mondo venatorio.
E’ stata sporta denuncia contro ignoti e l’OIPA si costituirà parte civile per fare in modo che chi ha compiuto un gesto così grave e vile. Ci appelliamo a tutti i cittadini di Campli affinché collaborino per assicurare alla giustizia una persona che non solo è sprezzante della vita di un animale, ma che con estrema leggerezza ha imbracciato un’arma in un centro abitato mettendo in pericolo la pubblica incolumità.