Si chiama Ugo, è un esemplare maschio di tartaruga di terra e se è ancora in vita è merito dei volontari dell’OIPA di Siracusa che l’hanno prontamente recuperata. Disidratata, con il carapace spaccato e sanguinante, la tartaruga, caduta da uno dei balconi del palazzo sotto il quale è stata trovata, era in fin di vita.
Subito assistita dagli Angeli blu, che dietro le direttive del medico veterinario di loro fiducia, le hanno prestato le cure di primo soccorso, la tartaruga è stata poi condotta poi in visita veterinaria. Il carapace, che era spaccato in più parti, è stato ricucito con de punti metallici e i volontari stanno tuttora proseguendo a curala secondo le prescrizioni del veterinario.
Il carapace si sta rimarginando bene, ma Ugo non è ancora fuori pericolo. Nonostante abbia completato la terapia antibiotica, c’è sempre il rischio di infezione. Gli Angeli blu lo stanno accudendo con molta attenzione, lo sottopongono a bagni vitaminici e continuano a mettergli una pomata sulle giunzioni delle ferite. La sua degenza sarà ancora lunga poiché dovrà tenere i punti ancora per 5 mesi.
Intanto, non appena si è ristabilizzato, Ugo ha ripreso a mangiare volentieri le verdure fresche, tra cui l’insalata, di chi è molto ghiotto.
Purtroppo, a causa della disponibilità sul mercato sia delle tartarughe di terra che di quelle d’acqua, c’è un grande incremento della loro acquisto e tante volte non appena le persone si rendono conto delle cure di cui necessitano o delle dimensioni che possono raggiungere, spesso sottovalutate, le abbandonano.
Proposte dagli allevatori e negozi di animali come “animale da compagnia per persone che amano il relax”, vengono importate da paesi esteri solo a scopo commerciale con tutto quello che ne consegue, tra cui la morte di moltissimi esemplari sia durante i viaggi, che dopo l’acquisto perché difficilmente queste specie esotiche vengono detenute nel rispetto delle loro esigenze etologiche.
Inoltre, è bene sottolineare che si tratta di specie animali protette dalla CITES (convenzione per il commercio internazionale delle specie a rischio) e la loro detenzione è possibile solo se si è in possesso dei regolari documenti emessi dal Corpo Forestale dello Stato.
Informati sulla testuggine terrestre
Qualsiasi aiuto per supportare le spese per l’intervento in salvataggio di Ugo e del suo percorso di guarigione sarà sempre gradito e benvenuto.
COME AIUTARE UGO DELL’OIPA DI SIRACUSA
Ogni offerta, che sia grande o piccola, può fare la differenza per una vita. Puoi inviare la tua donazione scegliendo un metodo tra questi:
CONTO CORRENTE POSTALE: vai in posta e compila il bollettino postale (c/c n. 43035203) intestato a “OIPA Italia Odv”, inserendo l’importo desiderato e la causale “Offerta UGO – OIPA SIRACUSA”.
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