Nessuno indagherà sull’avvelenamento di cinque cani, perché secondo il pensare comune, ancora incredibilmente indifferente alla sofferenza di esseri viventi capaci di infinita gratitudine, “sono solo cani” e perciò possono morire fra atroci dolori. Gli Angeli blu dell’OIPA di Siracusa, però, non scorderanno mai la loro sofferenza, la loro paura, il dolore nei loro occhi, il tremore, gli spasmi, le convulsioni causate dal veleno. Non potranno mai dimenticare la morte di quattro creature innocenti che si fidavano dell’uomo.

Bella è l’unica sopravvissuta dei cinque cani portati d’urgenza in clinica per avvelenamento. Il suo fedele amico Gino non ce l’ha fatta, si è spento tra spasmi, dolori e vomito. Altri due cani portati in clinica non sono sopravvissuti, entrambi hanno vomitato scarti di pollo crudo, come Bella.

Quale mano umana ha colpito? Quale mano umana conosce le diverse postazioni dei cani di quartiere?  Fanusa, Carancino, SS per Floridia, Serramendola, chi si è preso la briga di distribuire pollo avvelenato in tutte queste zone di Siracusa? Quale macellaio ha fornito questa tipologia di scarti e a chi?

Bella, una cagnetta di media taglia del Comune di Siracusa, con microchip, sterilizzata, buonissima con tutti, non si muoveva più, non solleva neanche la testa, non mangiava più, ma scodinzolava quando i volontari andavano a trovarla.

Per diversi giorni è stata in pericolo di vita, poi è tornata stazionaria, ma per la sua ipotonia non si prospettava una vita facile, doveva essere imboccata, girata, pulita. Era vigile, scodinzolava, con la zampa toccava la mano dei volontari, ma non riusciva a mangiare da sola e a mettersi in piedi.
Nutrita con fluidi tramite flebo e con cibo frullato iniettato in bocca con la siringa, rimaneva ipotonica, come se non avesse più muscoli né forze.
Proprio quando i volontari stavano programmando le sue dimissioni, cercando una pensione adeguata per la sua degenza, è avvenuto il miracolo.

Vedendo il volontario che si occupava di lei da due anni, Bella ha avuto una reazione sorprendente, ha sollevato la testa, ha mangiato da sola e si è lasciata andare ad un’ora di coccole. Il giorno dopo, dalla clinica arriva un video con Bella finalmente in piedi, e la gioia degli Angeli blu è stata immensa.

Ora Bella dovrà seguire una lunga terapia con vibravet, mestinon e besame, ma i volontari sono ormai certi che si riprenderà e tornerà ad essere la cagnolina gioiosa ed affettuosa di sempre.
Ovviamente, visti i rischi che corre, non potrà tornare a vivere in strada, ecco perché gli Angeli blu dell’OIPA di Siracusa chiedono l’aiuto di tutti. Non solo per affrontare le spese delle sue cure, ma, soprattutto, per trovarle una casa, una famiglia che voglia accoglierla per la vita e donarle tanto amore.

I volontari dell’OIPA di Siracusa ci tengono a ringraziare in modo particolare lo staff della Clinica Veterinaria Aretusea per le cure, l’affetto e le attenzioni con cui si sono occupati della dolcissima Bella.

Info su Bella e la sua adozione:   Amelia Loreto, delegata OIPA Siracusa e provincia; Tel./Whatsapp 349 0609547; mailto: siracusa@oipa.org

COME AIUTARE BELLA DELL’OIPA DI SIRACUSA

CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta Bella – OIPA Siracusa” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia

BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX con la causale “Offerta Bella – OIPA Siracusa”

ASSEGNO Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia – via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano

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