Stazionava nei pressi di un istituto superiore nel comune di Vittoria, in provincia di Ragusa, ed era la tipica gatta randagia che si faceva accarezzare da tutti. Non sappiamo cosa le sia accaduto, ma quel che è certo è che Kira, questo il nome che le hanno dato gli Angeli blu di Ragusa, è l’ennesima vittima dell’indifferenza, capace di uccidere più della violenza. Nonostante fosse stata avvistata in condizioni disperate, nessuno si è degnato di prestarle aiuto, se non la persona che allertato sul posto i volontari dell’OIPA.

Quando dopo diversi tentativi sono riusciti a recuperarla, Kira, magrissima, vomitava sangue, trascinandosi a fatica sulle zampe anteriori. Drammatico il suo quadro clinico: affetta da gastroenterite e parvovirosi, con un’infezione in corso, aveva pochissime speranze di sopravvivenza, ma grazie alla tempestività dei volontari dell’OIPA, che le hanno subito garantito cure specialistiche ed esami diagnostici, oggi Kira, che si è scoperto essere una gatta anziana, è fuori pericolo.

Accolta in stallo dagli Angeli blu, sta seguendo un percorso terapeutico e sembra rispondere bene alle cure antibiotiche. Ora manca l’ultimo step per aiutarla: l’intervento alla zampa fratturata che le impedisce di camminare.

Ogni aiuto conta per gli Angeli blu di Ragusa, che nonostante si trovino ad operare in un contesto molto difficile, dove gli animali sono considerati sempre l’ultima priorità, ignorati dalle istituzioni e dalla gran parte della cittadinanza, non si risparmiano, ma sono sempre in prima linea in difesa dei più deboli.

Per informazioni e gli aiuti da offrire contatta i volontari OIPA di Ragusa