Martedì 22 marzo si è svolta presso l’Accademia Costume e Moda di Roma l’edizione 2016 dell’iniziativa benefica “L’Arte nell’Uovo di Pasqua” promossa dall’Associazione Sergio Valente. Protagoniste sono state oltre quaranta creazioni e interpretazioni artistiche, che hanno avuto come fonte d’ispirazione “l’uovo d’autore”. Opere inedite realizzate per l’occasione da: pittori, scultori e designer di rilevanza nazionale ed internazionale, che rimarranno esposte all’interno dell’Accademia di Costume e Moda fino al 24 marzo. Il fine del progetto di solidarietà prescelto per questa edizione è stato l’amore per gli animali, il ricavato della vendita delle opere esposte è stato destinato al progetto OIPA per la costruzione di un rifugio per i randagi a Enna.

L’OIPA è infatti impegnata ogni giorno nella lotta al randagismo nelle regioni del sud Italia, e in particolare a Enna, una delle realtà più difficili, dove spesso solo l’intervento dei volontari fa la differenza tra la vita e la morte di moltissimi cani randagi. Proprio quei volontari hanno un sogno: evitare il canile ai cuccioli di strada. Enna non ha un canile, non ha un rifugio, Enna, per gli animali, non ha proprio nulla. Ogni giorno si fa lo slalom fra i cuccioli investiti, si raccolgono le carcasse dei morti di freddo, di fame, di chissà quali malattie. Enna non sterilizza e il randagismo dilaga a macchia d’olio. Per ogni cucciolo adottato dopo mille sforzi dei volontari, c’è una mamma gravida che ne partorirà altri sei, sette o forse dieci. Ecco perché il progetto è quello di costruire un rifugio, “Palle di pelo”, un centro di prima accoglienza per gli animali randagi soccorsi sul territorio, un luogo sicuro dove poter mettere al riparo le mamme per la degenza dopo la sterilizzazione, dove accogliere i trovatelli in attesa di adozione, evitando che finiscano dimenticati nel canile convenzionato: una struttura che ospita circa 1200 cani, uno di quei posti dove i randagi entrano da cuccioli e rimangono prigionieri per sempre.

Numerose le personalità del mondo dello spettacolo intervenute e grande successo di pubblico per un’iniziativa che ha saputo coniugare arte e solidarietà in modo vincente.