Allertati dalla chiamata di una signora di Capena, in provincia di Roma, che segnalava un gattino buttato da un’auto all’interno del suo giardino, i volontari dell’OIPA si sono subito attivati in suo aiuto. Il micino per fortuna non aveva riportato lesioni, ma la signora si era trovata costretta a tenerlo nel bagno di casa perché non gradito dal proprio cane.
Gli Angeli blu di Roma si mobilitano allora per trovargli al più presto una sistemazione e, dopo poco tempo, si propone Alessia, che un paio di anno prima aveva adottato un gatto tramite l’OIPA di Roma.
Basta parlare con Alessia per capire che è una persona fantastica: avendo già altri gatti, la sua casa è sicura e attrezzata, a misura di gatto, finestre comprese. Così la volontaria Sabrina, che abita neanche a farlo apposta a Capena, fa da tramite tra la signora che ha il piccolo ed Alessia, fino all’arrivo di Tony, così viene chiamato, nella sua nuova famiglia.
Alessia ha subito portato Tony dal suo veterinario di fiducia, che provvederà a vaccinarlo e, non appena sarà un po’ più grandicello, a dotarlo di microchip.