Tra una cucciolata di nove piccoli partoriti da una mamma setter inavvicinabile e un papà meticcio, c’era anche la piccola Dafne, così l’hanno chiamata i volontari dell’OIPA di Roccabascerana, che le hanno assicurato la sopravvivenza da quando aveva dieci giorni di vita

Sopraffatta dai suoi otto fratelli, molto più grandi e forti di lei, Dafne, piccolissima e debole, non riusciva a conquistare il suo spazio per prendere il latte dalla madre. Così in suo aiuto sono intervenuti gli Angeli blu, che non solo hanno assicurato un riparo di fortuna agli altri fratellini, accuditi dalla madre, ma hanno allattato la piccola Dafne giorno e notte, tenendola sempre al loro fianco per monitorare la sua crescita.
Dafne ha avuto la fortuna di essere accudita anche da una delle più piccole volontarie OIPA, Marissa, che proprio come una mammina premurosa, si è assicurata che non le mancasse nulla, riempendola di coccole e affetto.

Con supporto dei volontari la cucciola è riuscita a sopravvivere e oggi ha circa 45 giorni, in dirittura di arrivo per trovare una casa. Nell’attesa di poterle trovare una famiglia amorevole, capace di accudirla e proteggerla così come hanno fatto gli Angeli blu fino ad oggi, che chiedono un sostegno per affrontare le spese del suo accudimento e della profilassi sanitaria a cui sottoporre non solo Dafne, ma anche tutti i suoi otto fratellini che sono in cerca di una casa.

Grazie a chi potrà donare anche una piccola offerta.

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