È mancato poco perché venisse ritrovata morta investita anche la gattina rimasta a vegliare sul corpicino morente della sorella, ritrovata a terra esanime da un cittadino che ha subito segnalato le due gattine di appena un mese di vita ai volontari dell’OIPA di Reggio Calabria. Se non soccorse per tempo, non avrebbero avuto alcuna chanche di sopravvivenza.

Ancora una volta ci ritroviamo a denunciare il mancato soccorso di un animale ferito a bordo strada ed è sempre agghiacciante pensare che chi si rende responsabile della morte e della sofferenza di un animale si comporti con estrema freddezza o, piuttosto, con grande vigliaccheria, contravvenendo non solo a quanto previsto dal Codice della strada, ma come se fosse completamente privo di responsabilità morale oltre che di compassione. Un aspetto che fa inorridire perché significa che ci troviamo di fronte a persone che mancano completamente del più basilare senso di empatia nei confronti della sofferenza di altri animali.

Ricoverate d’urgenza in clinica e sottoposte a lastre e ad un’ecografia, per la piccola tramortita dall’auto si è reso subito necessario un intervento d’urgenza visto che oltre al bacino rotto, presentava una zampina gravemente lacerata con due falangi già in necrosi per le quali non si è potuta evitare l’amputazione.

Accolte dagli Angeli blu, Dedé e Ophelia ora sono al sicuro, stanno seguendo delle terapie mirate e non appena avranno recuperato le forze, saranno pronte per essere adottate.

Con una colletta solidale possiamo offrire un aiuto concreto per curarle e garantire loro un futuro in famiglia. Grazie! 

Info per gli aiuti e l’adozione: Andrea Marino, Vice delegato OIPA Reggio Calabria e provincia; Tel. 327 2168902; vice-reggiocalabria@oipa.org