Tre gattini appena nati segnalati in grave pericolo di vita nelle campagne del ravennate dopo la morte della madre, sbranata da un cane; una gatta randagia ritrovata gravida nei pressi di una colonia felina; e poi ancora un’altra mammina recuperata da un contesto di estremo degrado, una situazione molto difficile da gestire emersa durante il periodo della disastrosa alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna.

I volontari dell’OIPA di Ravenna in questo momento si stanno occupando di ben tre cucciolate di gattini, alcuni allattati giorno e notte, altri accuditi dalle madri in stallo casalingo. Ma come spesso accade per tanti cuccioli che nascono da mamme randagie, vissute in condizione precarie, tra fame e stenti, non tutti riescono a sopravvivere. O per fragilità o a causa di malattie come la parvovirosi che, purtroppo, ha colpito i cuccioli di mamma Duchessa, la gatta bianca, e che, nonostante tutte le cure profuse, si è portata via due di loro.
Anche un cucciolo di mamma Midnight, la gatta bianca e nera, non ce l’ha fatta a sopravvivere e purtroppo è morto a 4 giorni di vita per una gravissima palatoschisi che gli impediva di alimentarsi.
Delle perdite terribili per i volontari, perché anche quando si fa di tutto per salvare la vita di mamme e piccoli, con cure, terapie e assistenza costante, si avverte sempre un grande senso di impotenza di fronte a delle piccole vite innocenti che si spengono fra le proprie braccia.
Una situazione di grande sofferenza sia per i piccoli che per le madri che si sarebbe potuta evitare, frutto dell’ignoranza e dell’indifferenza di chi continua a dire che sterilizzare è contro natura e che, incurante delle conseguenze, lascia liberi di vagare i propri animali senza controllo né prevenzione.

Ora da accudire per i volontari dell’OIPA di Ravenna rimangono mamma Duchessa con l’unica cucciola sopravvissuta, Bizet, mamma Midnight insieme ai suoi cuccioli e gli altri tre tigratini da allattare.  Una grande famiglia allargata che si aggiunge a tutti i mici delle colonie che seguono quotidianamente sul territorio.

Da soli è sempre difficile affrontare emergenze di questo genere, ma quando ci si unisce il peso si divide tra tutti. Aiutiamo gli Angeli blu di Ravenna, che si stanno spendendo senza risparmiarsi in aiuto di tutte queste vite innocenti.
Basta anche una piccola offerta da parte di ognuno di noi per alleggerire i volontari di tutte le spese per le cure, il cibo, delle visite veterinarie e della profilassi sanitaria.

Oltre ad offrire un contributo economico, si può essere d’aiuto prenotandosi per l’adozione in famiglia di uno dei tanti gattini, o inviando materiale utile come cibo kitten gastrointestinal secco e/o umido; lettiera agglomerante; traversine; Virkon in polvere.

Puoi chiedere informazioni sui micini da adottare e gli aiuti da offrire ai volontari OIPA di Ravenna