Un canile? Non c’è. Un gattile? Nemmeno. Le sterilizzazioni? Non si fanno. Un veterinario reperibile 24h? Neanche a parlarne. E dato a Gela (CL) i randagi sono liberi di morire, malati, investiti e abbandonati, perché non stanziare 400.000 euro per realizzare un’area verde attrezzata per cani con percorso agility dog?
Non è fantasia, ma è la realtà paradossale di un Comune che anziché dirottare i fondi del Patto del Sud per contrastare il randagismo sempre più dilagante nella città, come prevede la legge regionale, li sperpera inutilmente per un progetto non prioritario e dal costo sicuramente inferiore all’esorbitante cifra assegnata. Un vero e proprio insulto alle ripetute richieste dei volontari dell’OIPA che, soprattutto adesso che è iniziata l’estate, non riescono a far fronte alle continue segnalazioni di randagi bisognosi di cure, gatti malati, mamme gatte da sterilizzare e cuccioli abbandonati da allattare.
Più di 10 soni i gattini che stanno accudendo in questo momento gli angeli blu dell’OIPA, insieme a Giulietta, Nerita, Jack, Fiammetta e tantissimi altri gatti, circa 50, molti dei quali soccorsi dalla strada in condizioni di salute molto precarie. E dal momento che l’incremento dei cani randagi rappresenta una seria minaccia non solo per le cucciolate e i gatti domestici abbandonati, ma anche per i gatti di colonia più vulnerabili, non sempre possono reintrodurli sul territorio dopo le cure e la sterilizzazione, soprattutto se anziani o cagionevoli di salute. Così, per garantire loro sicurezza e protezione, li hanno accolti in un luogo protetto, lontano dai rischi cui sarebbero soggetti in strada.
Tuttavia, senza il minimo aiuto da parte delle istituzioni preposte, i volontari dell’OIPA sono in notevole difficoltà nel far fronte a tutte le spese necessarie: sterilizzazioni, vaccinazioni, test FIV-FEV, visite veterinarie, farmaci e cibo. Ecco il motivo per cui lanciano un accorato appello di aiuto, sia per trovare adozione ai gatti che non possono essere reintrodotti sul territorio, sia per affrontare il costo del loro mantenimento in attesa che trovino una casa.
E’ possibile aiutare anche inviando cibo, secco e umido, in particolare urinary per i gatti con problemi renali, antiparassitari e integratori mutivitaminici per i soggetti più debilitati come Iken Up e RenUro.
Per maggiori informazioni sui gatti da adottare e gli aiuti da offrire: Liliana Mistretta, Delegata OIPA Gela; Tel. 347 6118128 – gela@oipa.org; Giorgia Savatta, Vice delegata – Tel. 327 8224704 – vice-gela@oipa.org
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