I CERCAFAMIGLIA: PISTACCHIO

Chissà da dove viene Pistacchio? Sarà stato comprato per capriccio? O per avere un animale insolito come tante volte fanno gli umani solo per il gusto di fare qualcosa di diverso? Non lo sappiamo, l’unica cosa certa è che Pistacchio è stato abbandonato insieme ad altri due compagni di sventura in un parco comunale in centro a Milano, dove non sarebbe certo sopravvissuto visto la sua abitudine all’ambiente domestico.

Salvato in extremis dai volontari dell’OIPA di Milano e Monza Brianza, è rimasto l’unico a cercare ancora una famiglia. Il suo amico Noche è stato adottato, mentre Cremino, purtroppo non ce l’ha fatta a sopravvivere e ora rimane lui, Pistacchio, con il suo mantello bicolore lungo e morbido e il suo buffo faccino in cerca casa.

La cavia peruviana necessita di una gabbia grande, minimo centimetri 80×40. Può essere tenuta anche in giardino, purché abbia una bella casetta per ripararsi e coibentata per il freddo invernale, spazio adeguato per sgambettare e una recinzione a prova di fuga e scavo.

Per chi non avesse giardino è necessario che le cavie stiano anche fuori dalla gabbia almeno un po’ ogni giorno. Vi accorgerete che potrete interagire con loro e che averle in giro per casa vi porterà una piacevole compagnia. Per la loro cura ci si potrà rivolgere a un veterinario specializzato in animali esotici.

La famiglia ideale per Pistacchio dovrà essere consapevole delle esigenze di un animale domestico come la cavia e potrà adottarlo previo iter di pre e post affido.

Prima di adottare una cavia peruviana informati attentamente 🐹 👉https://www.oipa.org/italia/fotografie/cavia.pdf

Info: Francesca Collodoro, Delegata OIPA Milano e provincia, Tel. 3467032533; milano@oipa.org