Non sterilizzano perché “è contro natura”, salvo poi abbandonarle al loro destino quando compare all’orizzonte il rischio di occuparsi di una cucciolata. Questa è la mentalità che ha portato quasi alla morte Marta, una cagnolina abbandonata incinta davanti al cancello di casa di una volontaria dell’OIPA di Paternopoli, in provincia di Avellino.

Accolta in stallo casalingo nonostante i tanti cani recuperati sul territorio tra cui numerose cucciolate, la cagnolina ha avuto delle complicazioni durante il parto tanto che è stato necessario ricoverarla d’urgenza in una clinica per sottoporla ad un taglio cesareo. Per fortuna, tutti i cinque cuccioli che ha dato alla luce sono nati in salute, ma Marta è rimasta ricoverata per diversi giorni in condizioni critiche a causa di una severa emorragia.

Ora fuori pericolo e al sicuro con i suoi piccoli, Marta, mammina molto premurosa, sta recuperando le energie grazie alle attenzioni dei volontari, che non le fanno mancare nulla affinché possa allattare in tutta serenità i suoi cuccioli. Non appena avranno raggiunto l’età dello svezzamento, i cuccioli, futura taglia media, potranno essere affidati in adozione e ovviamente anche Marta avrà bisogno di trovare una famiglia amorevole quanto lei.

Nel frattempo, chiunque possa offrire un sostegno sia prenotandosi con un’adozione o anche con un contributo per le cure di Marta e dei controlli di cui necessitano i cuccioli, sarà di grande aiuto.

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