In vista della discussione prevista per il 23 febbraio 2017 sul “Piano di Conservazione dei lupi” rinviato al Ministro dell’Ambiente dalla Conferenza Stato-Regioni, i volontari dell’OIPA di Parma armati di torce, candele e lumini, il 22 febbraio 2017 sono scesi in piazza Garibaldi dalle 18 alle 20.00 per dire NO all’abbattimento di questa specie protetta che, invece, è continuamente minacciata. Il rinvio, infatti, non ha comportato lo stralcio della norma più discussa, quella sulla deroga al divieto di rimozione dei lupi.
Ricordiamo che i lupi, come gli orsi, sono stati inseriti in piani di conservazione nel nostro territorio con milioni di euro di finanziamenti europei dati agli enti locali. Si tratta di una specie che a livello comunitario ed internazionale è considerate particolarmente protetta. Non è accettabile una politica che prima invoca i fondi dall’Unione Europea per la conservazione di queste specie protette e dopo delibera abbattimenti con ordinanze contingibili e urgenti o con proposte normative.
E anche questa volta, grazie alla mobilitazione di associazioni, tante persone e di alcune regioni, il piano di abbattimento non è stato approvato. Il 2 febbraio 2017, infatti, la Conferenza Stato-Regioni non ha votato il “Piano per la conservazione dei lupi”, rinviandolo al Ministro dell’Ambiente.