Un individuo con un grosso bastone di legno che trascina un cane per la coda, quasi come fosse un sacco, mentre il suo corpo sfrega sull’asfalto rovente. Il cane sembra esanime, non reagisce a nessuno stimolo. Queste le immagini di un video cruento che ha permesso di incastrare un 73enne di Melito (NA), che, visto e ripreso dai passanti scioccati e rabbiosi, ha massacrato a bastonate Pocho, un cane di quartiere di 10 anni ben voluto e accudito da tutti i commercianti della zona.
Dopo averlo violentemente aggredito e trascinato per le strade, il colpevole ha avuto timore della reazione delle molte persone che gli intimavano di smettere e così, evitando un quasi linciaggio, è scappato lasciando il cane in fin di vita in una pozza di sangue.
Pocho è stato condotto immediatamente nella clinica veterinaria dell’Asl, praticamente in coma, e con un trauma cranico, lesioni al bacino e alla colonna vertebrale. Dopo una notte di terapie e soccorsi, fortunatamente anche se anziano il cane è stato stabilizzato e si è risvegliato, ma la prognosi rimane ancora riservata a causa del trauma cranico e delle fratture.
Raggiunto dalle forze dell’ordine, il pensionato si è giustificato dicendo di essersi difeso da un’aggressione del cane, ma questo non gli ha evitato una prima denuncia per maltrattamento di animali. Mentre sono in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine per ricostruire gli avvenimenti, anche fosse vera l’ipotesi dell’aggressione di Pocho, questo non giustificherebbe un pestaggio così cruento e quasi fatale per un meticcio anziano, che non aveva mai creato il minimo problema. Siamo di fronte ad un’ennesima scellerata azione violenta da parte di chi non considera i cani come esseri viventi, con il diritto di vivere e la cui aggressione è punita in realtà dalla legge e dalla morale.
Di fronte a questa insensata e vergognosamente spropositata forma di violenza l’OIPA ha così depositato una denuncia per tentata uccisione di animale ed è pronta a costituirsi parte civile non solo per garantire giustizia al povero Pocho, ma anche per dimostrare ancora una volta che ogni singola vita ha un valore che non può essere violato senza conseguenze. Messaggio che sarà al centro del corteo di questo venerdì, organizzato a Melito, dall’OIPA sezione di Napoli e molte altre associazioni, a cui parteciperà anche il sindaco.
L’OIPA inoltre chiederà al sindaco di intervenire, in quanto competente per il cane di quartiere, affinché anche il Comune sporga denuncia ed intervenga con una ordinanza restrittiva per evitare che questa persona detenere animali.