[cs_video column_size=”1/1″ video_url=”https://www.youtube.com/watch?v=XG-aOi5-Hb8″ video_width=”500″ video_height=”250″][/cs_video]
I gatti sono creature silenziose e riservate, raramente fanno rumore e, soprattutto se randagi, sono spesso diffidenti nei confronti delle persone. Sarà forse questo il motivo per cui tra un gruppo di cani randagi e una colonia felina, o tra un singolo gatto di strada e un cane vagante, solitamente siamo più propensi a ritenere che siano i cani ad aver bisogno di più aiuto.
“Se la caverà da solo, tanto il gatto è un felino”; “Figuriamoci se i gatti randagi muoiono di fame, sanno cacciarsi il cibo da soli”, “i gatti sono furbi, vivono in strada senza problemi”, queste è il tenore delle frasi che si sentono ripetere sui nostri amici felini.
Se in parte è vero che la maggioranza dei gatti sa cavarsela senza l’aiuto dell’uomo per procacciarsi il cibo, non altrimenti si può dire per tutto quello che riguarda la loro salute, perché quando vivono in strada, in un contesto urbano o anche in campagna, i gatti sono esposti a molti pericoli. Non solo rischiano di essere accidentalmente investiti dalle automobili, ma anche di ammalarsi e soffrire gravemente, senza tuttavia poter ricevere cure adeguate.
Come accaduto per il caso di Alfredo, un micio appartenente ad una numerosa colonia felina e segnalato ai volontari dell’OIPA di Gela in condizioni di salute molto critiche.
Debilitato da una forte rinotracheite, il micio presentava anche una grossa escrescenza sul fianco molto simile ad una massa tumorale. Sottoposto ad un intervento chirurgico grazie al tempestivo intervento degli angeli blu che l’hanno condotto subito presso una clinica veterinaria, Alfredo è finalmente fuori pericolo: il tumore, fortunatamente benigno, è stata asportato e, nel frattempo, il micio è stato anche sterilizzato.
Un’operazione cui dovranno essere sottoposti tempestivamente tutti i gatti, circa 20, della colonia segnalata ai volontari dell’OIPA, così da evitare che continuino a riprodursi, contrariamente a quanto è accaduto fino ad oggi.
Pur essendo nutriti da una gattara del posto che li sfama quotidianamente, i gatti sono tutti interi, alcuni di loro sono anche malandati e le femmine, anch’esse tutte non sterilizzate, continuano a rimanere gravide con tutte le conseguenze che ne derivano, morte dei piccoli per malattie, uccisione degli stessi da parte di chi non li tollera e mamme gatte sofferenti per svariate patologie legate alle ripetute gravidanze.
Nonostante le ripetute richieste dei volontari dell’OIPA, ASL e Comune sono completamente indifferenti alla problematica del randagismo che attanaglia il territorio di Gela e così, in assenza di un servizio pubblico che dovrebbe perlomeno garantire la sterilizzazione degli animali, gli angeli blu si trovano ad affrontare delle emergenze sanitarie al posto di chi dovrebbe farlo per legge.
Accolto nell’Oasi dell’OIPA di Gela, Alfredo è in cura antibiotica e antinfiammatoria e non appena sarà terminata la convalescenza post operatoria, sarà reimmesso nella colonia, dalla quale i volontari dell’OIPA procederanno man mano a prelevare ad uno ad uno tutti i gatti per sottoporli alle sterilizzazioni, cercando di garantire loro anche delle cure veterinarie se necessario.
Chiunque abbia la possibilità di aiutarli per sostenere le spese veterinarie e per l’acquisto di cibo e antiparassitari, vermifughi, sarà di grandissimo aiuto.
Per informazioni e gli aiuti da offrire: Liliana Mistretta, delegata dell’OIPA Gela, Tel. 347 6118128, gela@oipa.org, Giorgia Savatta, vice delegata dell’OIPA Gela, Tel. 327 8224704, vice-gela@oipa.org
COME AIUTARE ALFREDO E I MICI DI GELA
CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta Alfredo e mici – OIPA Gela” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia
BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX con la causale “Offerta Alfredo e mici – OIPA Gela”
ASSEGNO Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia – via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano
CARTA DI CREDITO Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO cliccate il tasto INVIA LA DONAZIONE, e all’interno della pagina immettere l’offerta
[gallery_bank type=”images” format=”masonry” title=”true” desc=”false” responsive=”true” display=”all” sort_by=”random” animation_effect=”bounce” album_title=”true” album_id=”0″]
