FALSI MITI VEGAN

Mentre le persone che si avvicinano a uno stile di vita vegan sono in continuo aumento – anche nel nostro Paese, come testimoniato dall’ultimo Rapporto Italia Eurispes 2024 – esistono ancora miti e false credenze sul veganismo difficili da sradicare. Eccone sette, tra i più comuni, diffusi… e infondati.  

1. “Essere vegan costa tanto ed è complicato”

Alla base di un’alimentazione 100% vegetale ci sono frutta e verdura, cereali e legumi, tra i prodotti più economici in assoluto e reperibili in ogni supermercato! Sicuramente esistono alimenti vegan più costosi, per esempio le alternative a carne e formaggi, ma non possono e non devono rappresentare la base dell’alimentazione. Sono piuttosto prodotti da consumare saltuariamente e questo fa sì che incidano ben poco sul budget dedicato alla spesa.

2. “I vegani mangiano solo cose strane”

L’Italia è un Paese con una tradizione culinaria impareggiabile, ricca di piatti già 100% vegetali o facilmente veganizzabili. Pensiamo per esempio a panzanella, caponata, ribollita, pappa al pomodoro, che nascono già senza ingredienti di origine animale; oppure a tutti quei piatti regionali come zuppe o minestre, nei quali basta omettere un ingrediente per renderli 100% vegan. Niente di “strano”, no? E poi, a ben pensarci, anche un piatto di penne al pomodoro è vegan e decisamente “normale” nella nostra quotidianità!

3. “I vegani mangiano solo insalata”

Anche in questo caso, basta guardare alla tradizione italiana per rendersi conto che un’alimentazione plant-based può essere molto varia, ricca di sapori e mai banale. L’insalata c’è, ma è solo uno dei tanti, tantissimi contorni che una persona vegan può portare in tavola ogni giorno.

4. “I vegani non assumono abbastanza proteine”

La presunta carenza di proteine nelle diete plant-based è uno dei timori più diffusi, ma anche più infondati: questi macronutrienti sono presenti in buone quantità nei legumi, come fagioli, lenticchie, ceci, ma anche in tofu, tempeh e cereali integrali. La scienza afferma che nel momento in cui si raggiunge il proprio fabbisogno calorico giornaliero, si è assunto automaticamente anche il giusto quantitativo di proteine.

5. “Non è possibile costruire massa muscolare mangiando solo alimenti vegetali”

Niente di più falso: sono tantissimi gli atleti (anche olimpici!) e i bodybuilder vegan che dimostrano il contrario! Le proteine vegetali sono assolutamente efficaci per la crescita muscolare, al pari di quelle di origine animale.

6. “Chi segue una dieta 100% vegetale deve assumere tanti integratori”

Come sappiamo, è importante pianificare bene i pasti, bilanciando i nutrienti, ma questo vale per qualsiasi tipo di alimentazione. Al netto di questo, l’unica vitamina che le persone vegane devono necessariamente integrare è la B12, perché non è presente negli alimenti vegetali – né, a dire il vero, in quelli di origine animale, dove si trova solo perché somministrata agli animali tramite integratori.

7. “Una dieta 100% vegetale non è adatta a tutte le età”

L’idea che i bambini, gli anziani o le donne in gravidanza non possano seguire una dieta vegan è priva di fondamento scientifico: una dieta plant-based ben pianificata è sicura a ogni età e in ogni fase della vita.

Insomma, una alimentazione a base vegetale può essere sana, varia, nutriente e, soprattutto, adatta veramente a chiunque abbia voglia di sperimentare, conoscere e informarsi!