Delegata: Angelina D’Amato
Tel. 333 3945808
paternopoli@oipa.org
Il progetto dell’OIPA Paternopoli ha lo scopo di fornire riparo, ospitalità e cure ai tantissimi cuccioli e cani adulti abbandonati nella speranza di trovare loro una famiglia.
Le offerte verranno utilizzate per salvare gli animali seguiti dalla sezione, per le spese mediche e per l’acquisto di cibo per tutti gli altri casi di animali salvati dalla strada.
c/c postale: n° 43035203 / Codice IBAN: IT28P0760101600000043035203 / BIC-SWIFT: BPPIITRRXXX / Intestato a OIPA Italia Paternopoli
Tino è arrivato dagli Angeli blu di Paternopoli in condizioni disperate: trovato a bordo strada, incapace di alzarsi, la sua vita sembrava appesa a un filo. Malato di leishmania, rogna ed erlichia, era un cumulo di sofferenza. Ma Tino ha avuto una forza incredibile, e...
Vi ricordate di Bia? Abbandonata a soli 2 mesi con un occhio in putrefazione, era stata soccorsa dagli Angeli blu di Paternopoli. L’intervento all’occhio era rischioso per una cucciolina così piccola, ma Bia per fortuna ce l’ha fatta, e oggi le vediamo finalmente...
Vi ricordate della piccola Mulan? Cagnolina abbandonata e investita da un’auto, era stata trovata agonizzante a terra. Salvata da una volontaria dell’OIPA d Paternopoli, aveva riportato una frattura importante della colonna vertebrale ed era paralizzata agli arti...
https://youtu.be/cBCYmYSpDLM Trafitto con più di trenta pallini di piombo, Fiocco, cane di circa 10 anni, è stato oggetto di una violenza degna dei peggiori criminali. Ritrovato sul ciglio di una strada in provincia di Avellino, sofferente e incapace di muoversi, è...
La sua storia aveva colpito tante persone e proprio grazie alle condivisioni del video promosso in suo aiuto, Michelino è arrivato dritto al cuore del suo nuovo papà. Un papà che ha preso il posto di quello che Michelino aveva perso in un incidente stradale. Nessuno...
Tra i tantissimi randagi soccorsi dai volontari dell’OIPA c’era anche la piccola Barbie, una cagnolina che, terribilmente spaventata, aveva tentato di rifugiarsi in una caserma dei Vigili del Fuoco. I volontari dell’OIPA di Paternopoli l’avevano accolta presso uno...
