VADEMECUM CORONAVIRUS E ASSISTENZA AGLI ANIMALI
GLI SPOSTAMENTI NELLE REGIONI. COSA SUCCEDE?
Ricordiamo che è possibile continuare ad accudire, curare e provvedere agli animali a prescindere dalla zona di appartenenza (gialla, arancione, rossa).
Tuttavia, a seconda della fascia, scattano misure più restrittive per gli spostamenti che dobbiamo conoscere in anticipo per procedere correttamente.
Attenzione la classificazione delle regioni nelle tre fasce viene disposta sulla base di criteri oggettivi e verrà aggiornata nell’arco del tempo a seconda dell’andamento epidemiologico
ZONE GIALLE
Coprifuoco dalle ore 22.00 alle 5.00. In questa fascia si esce di casa solo per motivi di salute (rientra la tutela degli animali), lavoro o necessità e muniti di autocertificazione.
Esempio: provvedere ad eventuali cure del nostro animale (es. visita urgente dal veterinario) anche nella fascia coperta dal coprifuoco, indicando motivi nella dichiarazione e producendo eventuale documentazione probatoria (es. fattura della clinica dopo al visita)
ZONE ARANCIONI
Sempre coprifuoco dalle ore 22.00 alle 5.00.
Sempre vietati gli spostamenti in comuni diversi da quello di residenza e in altre ragioni, salvo motivi di salute (rientra la tutela degli animali), lavoro, necessità e muniti di autocertificazione.
Esempio:
Se sono tutor di una colonia felina e devo recarmi in un altro comune alle ore 11.00 del mattino per dare da mangiare ai gatti, posso recarmi ma con autocertificazione e dichiarando le motivazioni (consigliamo di allegare sempre documentazione utile come la nomina di tutor)
ZONE ROSSE
Sempre coprifuoco dalle ore 22.00 alle 5.00.
Sempre vietati gli spostamenti in altre Regioni, e anche all’interno del proprio comune, salvo esigenze di lavoro, salute (rientra la tutela degli animali), necessità e muniti di autocertificazione.
Esempio:
Sono volontario di un rifugio-canile ubicato nel mio comune di residenza (o in un comune differente) e devo recarmi, di pomeriggio, per aiutare nelle diverse mansioni. Posso uscire per andare al canile, munito di autocertificazione, indicando le motivazioni (suggeriamo di farci rilasciare una dichiarazione preventiva da parte del gestore della struttura a supporto della nostra dichiarazione).
Per info e approfondimenti: sportellolegale@oipa.org
