Salvare una vita ha sempre il suo immenso valore, soprattutto quando è fragile e indifesa. E questa volta di vite i volontari dell’OIPA di Cosenza ne hanno salvate 8 nel giro di una sola settimana. Prima quelle di Pimpa e Olivia, 2 cucciole di 1 mese recuperate in stato di ipotermia a Carolei, piccolo comune di montagna e, poco dopo, quelle di altri 5 cuccioli insieme alla loro mamma presso la stazione ferroviaria di Torano-Lattarico, dove rischiavano di essere travolti da un treno o, peggio ancora, avvelenati, come accaduto lo scorso settembre per diversi randagi ritrovati deceduti proprio nello stesso comune.

La corsa in clinica ha salvato appena in tempo Pimpa e Olivia, molto debilitate e affette da una dermatite da pulci e zecche. Pimpa era in fin di vita, in stato di gravissima ipotermia, tanto che il suo corpicino era già ghiacciato quando i volontari l’hanno caricata in auto. Sottoposta d’urgenza ad idratazione e al calore di una lampada termica, dopo 24 ore ha pian piano recuperato le forze.

Ancora più difficoltoso il recupero dei 5 cuccioli insieme alla mamma presso la stazione di Torano, dove gli angeli blu dell’OIPA sono accorsi in seguito a numerose segnalazioni ricevute anche dai social: uno dei cuccioli, infatti, era caduto nei binari del treno e rischiava di essere investito da un momento all’altro. Un altro, invece, si era nascosto all’interno di un buco in uno sgabuzzino dismesso dove la mamma li allattava tra feci e spazzatura di vario genere. Condotti d’urgenza dal veterinario, mamma e cuccioli, 4 maschi e una femmina di circa 3 mesi, sono risultati tutti in buono stato di salute e, dopo essere stati sverminati, vaccinati e sottoposti a profilassi antiparassitaria, sono stati accolti in una pensione. La mamma sarà sterilizzata a breve.

Ora più che mai i volontari dell’OIPA di Cosenza hanno bisogno dell’aiuto di tutti. La bacchetta magica ancora non c’è né per le adozioni né per tutte le spese: pensione, sterilizzazioni, visite, analisi e vaccini sono tutti costi a loro carico, ecco perché lanciano un accorato appello nei confronti di chiunque sia in grado di sostenerli anche con un piccolo contributo.

Nel frattempo, la sezione dell’OIPA di Cosenza sporgerà denuncia contro ignoti per l’avvelenamento dei cani di Torano e, di fronte all’ennesima emergenza segnalata da alcuni cittadini del posto, un’altra femmina gravida che ha appena partorito 7 cuccioli in strada, stanno cercando con urgenza uno stallo per lei e suoi cuccioli. Chiunque possa offrirlo è pregato di mettersi in contatto con le delegate.

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