FASE 2 – VADEMECUM coronavirus e assistenza agli animali
In questa seconda fase di parziale riapertura delle varie attività sociali e lavorative, abbiamo predisposto un nuovo vademecum di consigli utili. Per completezza si consiglia di tenere sempre monitorato il nostro sito e le varie fonti istituzionali ufficiali.
– Autocertificazione (scarica il PDF) per spostamenti in ambito Regionale e tra una Regione e l’altra (cambiano le motivazioni apposte sul modulo). E’ necessario controllare sempre le misure locali, comunali e regionali che possono disporre diversamente.
Pertanto, fermo restando il diritto di provvedere alle cure ed alla tutela degli animali randagi, nel pieno rispetto delle disposizioni statali vigenti, potrebbero sussistere modalità di adempimento particolari imposte come misura di contenimento del contagio.
– Accesso ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici. Possibile, garantendo sempre la distanza di un metro dalle altre persone e permangono divieti di assembramento. Attenzione, il Sindaco può chiudere temporaneamente specifiche aree nelle quali le suddette condizioni non possono essere assicurate.
– Rimane la possibilità di spostarsi per accudire colonie di animali randagi come da nota del Ministero della Salute 8 aprile 2020 (scarica il PDF).
Dotandosi di una autocertificazione ed ulteriori atti in possesso come, per esempio, nomina di delegata/o, riconoscimento colonia del Comune; se la colonia ancora non è riconosciuta munirsi di materiale fotografico o altra documentazione che provi l’esistenza della colonia e\o la domanda di riconoscimento.
– Rimane la possibilità di accudimento e gestione degli animali presenti nelle strutture zootecniche registrate/autorizzate dal servizio veterinario ivi compresi canili, gattili come da nota del Ministero della Salute 8 aprile 2020. Anche in questo caso si suggerisce ai volontari di dotarsi di autocertificazione e documentazione comprovante l’attività come, per esempio, il rilascio da parte del gestore della dichiarazione di accesso al canile, in un determinato giorno e orario, per le attività di volontariato.
– Si allo spostamento per accudimento di altri animali se detenuti in luoghi diversi dalla propria abitazione, come sostenuto da OIPA anche nella fase precedente. Si suggerisce di munirsi già di autocertificazione ed eventuali documenti comprovanti il possesso e ubicazione degli animali. Controllare sempre le disposizioni locali di riferimento per eventuali limitazioni \ prescrizioni.
– Alcune Regioni hanno disposto la riapertura di attività previste dal codice ATECO, (fonte www.codiceateco.it) ossia i servizi di cura degli animali da compagnia quali: presa in pensione, toelettatura, addestramento, custodia, attività dei canili, attività dei dog sitter, servizi di accalappiacani. E’ necessario, quindi, controllare le disposizioni regionali di riferimento.
– Alcune Regioni tra cui, ad esempio Lombardia, Liguria, Piemonte, Sicilia hanno previsto la riapertura dei maneggi e, quindi, l’incontro con il proprio cavallo nel rispetto della normativa vigente in materia di distanziamento sociale. E’ necessario sempre controllare le disposizioni regionali di riferimento per verificare la possibilità e le diverse prescrizioni impartite.
– Sterilizzazione gatti. Domanda frequente che ci viene posta. Al momento non abbiamo riscontrato comunicazioni ufficiali sull’argomento ma, sulla base delle disposizioni attualmente in vigore, possiamo ritenere che le medesime vadano posticipate in un momento successivo a quello attuale di emergenza sanitaria che obbliga al distanziamento sociale, salva disposizione differente certificata da un medico veterinario. Riteniamo utile il rinvio alla nota della FNOVI diretta ai medici veterinari: https://www.fnovi.it/node/48457
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a documentarvi principalmente attraverso i canali ufficiali del Ministero della Salute www.salute.gov.it e della Protezione Civile www.protezionecivile.gov.it