Dopo una vita passata insieme, il suo proprietario “non aveva più tempo” da dedicarle e così Cecilia, cagnolina di 18 anni, restava sola in casa anche per giorni interi senza uscire neanche per una semplice passeggiata. Abbandonata a se stessa, chiusa in un appartamento, veniva alimentata con crocchette che ingoiava intere a causa dei pochi denti che le erano rimasti.

Venuti a conoscenza delle tristi condizioni in cui era costretta a vivere quest’anziana cagnolina, che rischiava di morire o di finire in canile, gli Angeli blu di Massa Carrara l’hanno subito accolta in stallo, conducendola poi da un veterinario per sottoporla a tutti gli accertamenti sanitari per verificare le sue condizioni di salute.

Dai numerosi esami effettuati è emerso che Cecilia ha un grave problema cardiaco per cui deve assumere a vita il Cardalis, un farmaco specifico. In passato ha avuto un ictus che le ha lasciato come conseguenze alcune problematiche deambulatorie e che la portano a tenere anche la testolina piegata da un lato. La sua postura antalgica curva è causata dall’artrosi e purtroppo anche i reni sono compromessi e per questo motivo deve assumere delle medicine e del cibo specifico.

Cecilia, appena 2.9 Kg di peso, pelo corto, riccio e con pochi dentini, è anche cieca e sorda: necessita di un monitoraggio continuo sia da parte della volontaria che l’ha presa in custodia che da parte del veterinario.

Appena recuperata, i volontari dell’OIPA le hanno fatto subito un bagno medicamentoso per ripulire il manto dalla sporcizia e dai parassiti, (il proprietario l’aveva tosata quasi a pelle in alcune parti perché, non riuscendo a trattenere i bisogni, era molto sporca) per togliere il cattivo odore e verificare la presenza di problemi cutanei. È stata anche sverminata e le è somministrato l’antiparassitario.

Per evitare parassiti in bocca, visto che la sua postura non le permette di fare i bisogni senza sporcarsi, viene lavata e pettinata ogni giorno.

Nonostante le sue fragili condizioni fisiche, Cecilia è una “nonnina” guerriera, non ha perso la voglia di vivere e lo dimostra con tutte le forze che le sono rimaste. La prima notte che ha dormito con la volontaria che l’ha accolta in stallo, ha dormito accanto alla sua maglia. Ora è diventata la sua ombra e le dimostra continuamente la sua gratitudine con tanti scodinzolii.

Per regalare una vita dignitosa a questa dolcissima scricciolina, i volontari dell’OIPA di Massa carrara stanno facendo il possibile. Non sanno quanto resisterà, ma almeno per il tempo che le resta da vivere potrà stare in compagnia, accudita, amata e assistita.

Aiutiamo gli Angeli blu a sostenere quest’anziana cagnolina che sta scontando le conseguenze dell’incuria in cui è stata lasciata. Anche tanti piccoli contributi per affrontare le spese di farmaci, traversine, cibo specifico e visite veterinarie saranno utili per i volontari.