di Tiziana Genovese, delegata dell’OIPA di Catania e provicia
Ricordo, memoria, narrazione. ComuniCane è stato questo. Evento voluto dall’educatrice cinofila Alessandra Puliafito, professionista che ci supporta nelle adozioni e nella gestione dei cani, con la partecipazione della Dott.ssa Veronica Papa istruttrice e Presidente dell’Associazione cinofila La Margherita a Ceggia (VE), in collaborazione con l’istruttrice cinofila Giulia Pennisi, promosso dalla Sezione OIPA di Catania e dal Nucleo Gez Catania “ComuniCane” è giunto quest’anno alla sua seconda edizione.
Patrocinato dal Comune di Mascalucia, il seminario si è tenuto all’interno della suggestiva sala dell’Auditorium “Mario Corsaro”.
ComuniCane è stato pensato e strutturato per consentire a volontari e addetti ai lavori operanti sul territorio di acquisire nozioni e conoscenze utili a perfezionare l’approccio e la gestione del cane, ma da una prospettiva nuova e assolutamente sorprendente: quella del cane, appunto.
Questa è la domanda che ci siamo posti e che abbiamo rivolto: ”Possiamo affermare di conoscere davvero il cane?” Oggi possiamo rispondere: assolutamente no.
Sappiamo quello che il cane pensa? Riusciamo e decodificare quello che ci comunica? Conosciamo le sue reali esigenze? Lo lasciamo libero di relazionarsi con gli altri cani?
Spesso, pur amando gli animali, ci mancano quelle conoscenze necessarie a garantire il rispetto delle loro coordinate etologiche. Immedesimarsi nel loro punto di vista per riuscire a capirne e comprenderne a fondo le necessità, facendo il possibile per garantirne il benessere psico-fisico, è la sfida che lancia l’approccio cognitivo moderno.
Bisogna imparare a guardare gli animali come individui, non umani, ma senzienti. Indagare nella loro mente per scoprirne le emozioni e le motivazioni. Un compito assai affascinante e gratificante, ma anche tanto complicato che squarcia i veli dei luoghi comuni lasciando esterrefatti e stupiti: un modo rivoluzionario di vedere il cane e di vedere attraverso i suoi occhi che abbatte i limiti e le frontiere dei luoghi comuni e della vecchia etologia.
Un universo da esplorare, una dimensione di consapevolezza che reimposta ex novo il rapporto uomo-cane su coordinate inusitate. Valorizzare le propensioni del cane, trasformarle in competenze e in occasioni di arricchimento, nutrirlo di relazioni appaganti, rispettarne la mente soggettiva: questo è ComuniCane.
E quest’anno ComuniCane è stato dedicato ad Alì, un cane libero sul territorio, seguito e tutorato amorevolmente dai nostri Tino Sgarano e Alessandra Puliafito, che a luglio dello scorso anno il cimurro ci ha solo fisicamente portato via. Attraverso l’esperienza di Alì, di Tino e di Alessandra abbiamo iniziato un percorso di autocritica costruttiva e di crescita: Alì ci ha insegnato che la libertà, con tutti i rischi che ne derivano, è la sublimazione della vita di ogni essere vivente.
Alì era lì con noi. A ricordarci di cercarlo in tutti gli sguardi degli animali che incroceremo lungo il nostro cammino. Perchè il viaggio continua, sempre.
I nostri ringraziamenti al Sindaco di Mascalucia Dott. Giovanni Leonardi, al Vice Sindaco Avv. Fabio Cantarella, all’Assessore Ing. Sonia Grasso, al Comandante della Polizia Municipale Dott. Carmelo Zuccarello che hanno presenziato all’evento e con i quali quali abbiamo instaurato una collaborazione reale e concreta a tutela degli animali liberi sul territorio e di proprietà anche attraverso il monitoraggio delle guardie del nostro nucleo .
I nostri ringraziamenti anche e soprattutto ai nostri relatori: la Dott.ssa Veronica Papa, la Dott.ssa Caterina Santonocito, direttore sanitario della Clinica La Veterinaria convenzionata con l’ OIPA, l’educatrice cinofila Alessandra Puliafito, l’istruttrice cinofila Giulia Pennisi.
Ed ancora GRAZIE ai volontari e alle guardie OIPA, ma soprattutto GRAZIE a chi ha partecipato: nessuno dei nostri sforzi avrebbe senso se venisse meno l’interesse di quelli a cui ci rivolgiamo. Il nostro viaggio continua.