Per un paio di settimane ha percorso ininterrottamente la stessa strada, avanti e indietro più volte al giorno, forse nella speranza di ritrovare chi l’aveva abbandonato, poi Calzino si è arreso, stremato.
Circa 8/9 anni, taglia media, Calzino ha i denti consumati per sfregamento (probabilmente ha tentato per un tempo molto lungo di mordere una rete o una catena). Accudito dai volontari dell’OIPA di Castel Morrone, in provincia di Caserta, Calzino è positivo alla leishmaniosi con titolo molto basso ed è già in cura, mentre tutti gli altri valori sono nella norma. Gli Angeli blu lo stanno curando anche per la dermatite da malassezia e per una forma di rogna difficile da debellare.
Calzino è soprannominato anche il Galantuomo, perché la prima cosa che fa, dopo un’iniziale timidezza, è sedersi e porgere delicatamente la zampa chiedendo di essere accarezzato. Non ama molto i cani maschi, avendo subito aggressioni, ne è intimorito, mentre simpatizza con le femmine equilibrate.
Gli Angeli blu sanno bene che l’adozione di un cane come Calzino è molto difficile, ma non si arrendono, dopo tutto quello che ha passato Calzino merita una famiglia amorevole, anche perché un ambiente casalingo e protetto permetterebbe di curarlo con risultati più veloci.
Con la forza delle condivisioni, possiamo farcela ad aiutare Calzino.
Info: Antonella Parisi, delegata OIPA Castel Morrone; Tel. 338 3558497; castelmorrone@oipa.org