Proprio come accade nelle favole, anche la storia di Ale ha avuto un lieto fine, c’è voluto del tempo, ma grazie alla caparbietà dei volontari dell’OIPA di Avellino, Ale adesso vive felice insieme alla sua nuova famiglia dove dorme sonni felici insieme ad un altro amico a 4 zampe.
Dopo tanta sofferenza, anche lui si gode tanti momenti di gioia prima solo sognati!

Buona vita Ale!

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15 gennaio 2020 – CON IL VOSTRO AIUTO, ALE, CANE SFIGURATO SALVATO DAGLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI AVELLINO, È TORNATO A SORRIDERE

Ricordate Ale, il cane sfigurato al volto salvato dai volontari dell’OIPA di Avellino? Quando vi abbiamo raccontato la sua storia, stava ancora lottando con tutte le sue forze per sopravvivere. Ritrovato con il muso sanguinante e la pelle letteralmente a brandelli, guaiva dal dolore a causa delle profonde ferite riportate in seguito all’aggressione da parte di altri cani.

Grazie al vostro prezioso aiuto, Ale è stato sottoposto a due interventi di chirurgia facciale ed oggi è tornato finalmente a sorridere. Giocherellone e sempre in movimento, ha riacquistato tutte le sue energie e, ai primi di febbraio, dovrà essere sottoposto ad un terzo intervento per rimuovere il cerchiaggio che sostiene la parte posteriore della mandibola rimasta lesionata.

Cane dalla grande forza d’animo, anche se è stato aggredito, non ha paura degli altri cani e, anzi, ne ricerca la compagnia, aspetto molto positivo da tenere in considerazione per la sua futura adozione.

Gli angeli blu dell’OIPA di Avellino ringraziano tutti coloro che l’hanno sostenuto a distanza, garantendogli la sopravvivenza, e sperano di trovare per lui uno stallo o, ancora meglio, una famiglia che desideri accoglierlo a braccia aperte.

Chiunque volesse “prenotarsi” per la sua adozione può contattare: Valeria Tassara, Vice delegata OIPA Avellino e provincia; Tel. 342 1246253; vice-avellino@oipa.org

 

28 novembre 2019 – SALVATO IN EXTREMIS DAGLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI AVELLINO, ALE, CAGNOLINO ABBANDONATO E SFIGURATO AL VOLTO, LOTTA PER LA VITA

Non ha più una casa né una famiglia e, ora, non ha neanche più un volto, anche se scodinzola ancora quando vede gli angeli blu dell’OIPA di Avellino: Ale, così è stato battezzato questo cagnolino di circa 4 anni che sta lottando con tutte le sue forze per sopravvivere.
Ritrovato con il muso sanguinante e la pelle letteralmente a brandelli, Ale è stato soccorso dai volontari dell’OIPA di Avellino accorsi in suo aiuto in seguito ad una segnalazione che indicava la presenza di un cane terrorizzato, nascosto dietro un cespuglio, che guaiva dal dolore a causa delle profonde ferite riportate in seguito all’aggressione da parte di altri cani.

Operato d’urgenza, è rimasto sotto i ferri fino a tarda notte, ci sono volute diverse ore per ricucirlo e vista la gravità delle sue condizioni cliniche, è tuttora ricoverato in terapia intensiva.
Frattura all’osso mascellare destro, frattura con avulsione parziale dell’osso nasale destro, frattura con avulsione totale dell’osso nasale sinistro, frattura con avulsione dell’osso incisivo a sinistra, grave danneggiamento di tutti i tessuti molli e della cute nella regione nasale, tartufo completamente estirpato e in brandelli.

Dopo il primo intervento, in cui un equipe di veterinari ha provveduto ad una pulizia chirurgica delle ferite, alla stabilizzazione della frattura dell’osso mascellare destro e alla ricostruzione dei tessuti molli e della cute danneggiata, Ale si è rialzato in piedi, mostrando una grande forza e voglia di vivere.
Al momento la sua situazione è stabile, viene alimentato con la siringa 3-4 volte al giorno e il fatto che beva da solo e abbia già appetito è un buon segno di ripresa tanto che, tra qualche giorno, sarà sottoposto ad un altro intervento di chirurgia plastica ricostruttiva.

La strada verso la guarigione è ancora molto lunga per Ale, ma ci auguriamo sia sempre in salita: andrà monitorato costantemente per scongiurare il rischio di eventuali infezioni, ma dal momento che né gli occhi e nessun altro organo vitale è stato intaccato, tutto fa sperare in un esito positivo.

Tutti uniti possiamo dargli forza e offrirgli una possibilità di cura insieme agli angeli blu dell’OIPA di Avellino, che mai come adesso hanno bisogno di una mano da parte di ognuno di noi per sostenere le ingenti spese veterinarie relative alla degenza e agli interventi chirurgici.
Una volta dimesso, Ale avrà anche bisogno di uno stallo dove possa essere accudito fino alla sua completa guarigione. E’ possibile aiutarlo anche offrendosi per la sua futura adozione e/o lo stallo.

Per info su Ale e gli aiuti da offrire: Valeria Tassara, Vice delegata OIPA Avellino e provincia; Tel. 342 1246253; vice-avellino@oipa.org

CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta Ale – OIPA Avellino” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia

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