3 agosto – E’ con grande piacere che possiamo comunicarvi che il piccolo Cletus non solo è guarito grazie alle cure ricevute di cui ha potuto usufruire anche grazie al sostegno di tanti di voi che sono stati solidali con il suo caso, ma ha anche trovato una splendida famiglia dove può godere della compagnia di un altro amico a 4 zampe.

Auguriamo buona vita al piccolo Cletus!

LA STORIA DI CLETUS

2 luglio – “HA LA ROGNA? ALLORA E’ PURA IMMONDIZIA”: CLETUS, CUCCIOLO DI 6 MESI SALVATO DAGLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI ANDRIA, HA BISOGNO DI CURE VETERINARIE.

Immaginate cosa deve aver provato il piccolo Cletus quando si è ritrovato improvvisamente solo, accanto ad un bidone dell’immondizia a neanche 6 mesi di vita, in una zona completamente desolata. Non poteva che guaire disperato, sperando che qualcuno tornasse a prenderlo. E così è stato ritrovato: assetato, affamato, zoppicante e con un prurito insopportabile in tutto il corpo, Cletus è stato avvistato per puro caso dagli angeli blu dell’OIPA di Andria, che transitavano casualmente in quella zona una domenica pomeriggio.
Appena si sono fermati, Cletus gli è corso subito incontro, con due occhi spauriti dal terrore. Non si sa da quante ore o giorni fosse lì, ma viste la sua grande sete e fame, si pensa che sia stato scaricato già da diversi giorni proprio a causa della rogna sarcoptica che presentava in tutto il corpo, con le tipiche macchie a chiazze prive di pelo e l’odore forte, caratteristico di questa patologia.  Cletus, infatti, si è rivelato sin da subito un cucciolo molto affettuoso con le persone, con un particolare attaccamento ai bambini, con cui molto probabilmente viveva prima di essere gettato come un semplice rifiuto.

Fortunatamente, durante il controllo veterinario, la zampa zoppicante è risultata semplicemente infiammata, mentre per la rogna è stata prescritta una cura specifica che Cletus, a distanza di 2 settimane al suo ritrovamento, sta tuttora seguendo. La cura per la rogna sarcoptica è sempre molto lunga e costosa e i volontari dell’OIPA non si stanno occupando solo di lui, perché le emergenze estive sono continue e loro sono arrivati allo stremo.  Al momento hanno in stallo altri 4 cuccioli, segnalati anch’essi in stato di abbandono, oltre a 4 adulti ancora in cerca di casa, recuperati già diverso tempo fa e per i quali nessuno si è interessato per un’adozione, nonostante gli appelli promossi.

C’è Bella, randagia miracolosamente salvata dall’avvelenamento in cui tutti suoi compagni di strada sono purtroppo deceduti. C’è Nonno Buddy, cane ritrovato magrissimo e denutrito, affetto da un tumore ai testicoli e per questo operato. C’è Nicla, curata dalla leishmania e poi Lilly, ex randagina di quartiere accolta dai volontari a causa di diversi episodi di crisi epilettiche che rendevano troppo rischiosa la vita in strada. E poi ci sono anche i giovanissimi, i simpaticissimi Tito e Orso, Elsa e Olaf, tutti cuccioli soccorsi in fin di vita e accuditi fino ad oggi, anche loro ancora in attesa della sperata adozione.

E senza una casa, i sacrifici da fare per recuperare i costi della pensione così come per l’acquisto del cibo e dei farmaci sono sempre tanti, ecco perché chiedono i volontari dell’OIPA di Andria hanno bisogno di aiuto. Con la nostra solidarietà potranno avere un sospiro di sollievo nel “mare” di emergenze che sono costretti a far fronte quotidianamente, abbandonati in un territorio dove supporto da parte delle istituzioni non c’è e, al contrario, chi dovrebbe occuparsi di gestire gli abbandoni continua con la latitanza e il rimbalzo di chiamate. Nessuno vuole farsi carico dei randagi in difficoltà e i volontari continuano a essere soli.

Aiuta anche tu Cletus e tutti i randagi soccorsi dai volontari dell’OIPA Andria! Anche una piccola offerta potrà fare una grande differenza. Sono sempre pochissime le persone disposte a farsi carico degli animali sofferenti, essere solidali con loro è sempre un modo per sentire la propria vicinanza anche a grandi distanze.

Per informazioni su Cletus, gli aiuti da offrire e le adozioni: Mariangela Abbasciano, Delegata OIPA Andria (BAT); Tel. 331 4041523; andria@oipa.org

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