Gli effetti di un’alluvione non si manifestano soltanto durante o subito dopo l’inondazione, ma perdurano per settimane e per i mesi a venire.  La zona del bolognese versa ancora in condizioni critiche, per non parlare delle frane in appennino che i volontari stanno ancora cercando di raggiungere per portare aiuto agli animali e alle famiglie rimaste isolate.

In questi giorni, i volontari dell’OIPA Bologna non si sono mai fermati: una corsa senza sosta tra interventi di recupero e consegna cibo alle famiglie degli animali bisognosi.

Si sono recati presso una famiglia rimasta isolata da giorni in una casa in campagna a Spazzate Sassatelli (Bologna) per portare cibo alla cagnolina Kira e ai suoi amici, due gatti molto spaventati, alcune oche e galline, che ormai non avevano più nulla, perché la strada impraticabile e coperta d’acqua da ormai molti giorni non permetteva alla famiglia di spostarsi per raggiungere il centro abitato. I volontari dell’OIPA si sono recati in loro aiuto senza esitare, facendo più di un chilometro di strada avanti e indietro immersi nell’acqua e nel fango per portare tutto il necessario a Kira e a tutti gli altri membri della famiglia, nessuno escluso.

Nella stessa giornata gli Angeli blu dell’OIPA si sono spostati nelle zone circostanti, raggiungendo anche Conselice, in provincia di Ravenna (Ra), e Lugo per consegnare casa per casa cibo agli animali delle famiglie ancora isolate. Per raggiungere le zone più impervie, s sono avvalsi di una carriola perché alcune delle strade erano interrotte dalle pompe usate per togliere l’acqua.

Inoltre, a seguito di segnalazione i volontari si sono recati insieme ai vigili del fuoco in località La Motta, Budrio in provincia di Bologna, per recuperare 5 gatti rimasti bloccati da 16 giorni al secondo piano di un edificio, un’ex scuderia di cavalli (gli stessi cavalli salvati il 17 maggio scorso) ancora allagata per via della continua fuoriuscita dell’acqua del fiume causata dal crollo del ponte Motta.

Il salvataggio è stato molto difficile per via delle condizioni impervie, ma con il prezioso aiuto e la competenza dei vigili del fuoco, i nostri Angeli blu dell’OIPA Bologna sono riusciti a recuperare i gatti, che sono stati poi affidati al canile di Vedrana per essere curati dal forte stato di raffreddamento in cui versavano ed essere ospitati finché l’edificio non tornerà nuovamente agibile.

Non dimentichiamo, la grande rete di aiuto e solidarietà creatasi tra le varie sezioni dell’OIPA che permesso di raccogliere e consegnare cibo e materiale utile agli animali colpiti dall’alluvione.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il vostro sostegno e la vostra grande sensibilità!

La raccolta fondi continua e il vostro aiuto è fondamentale

 

EMERGENZA ALLUVIONE EMILIA

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