Comunicato stampa
30 gennaio 2025
Continuano gli episodi di uccisioni di lupi nel Salento: con il recente ritrovamento di due esemplari investiti e letteralmente trucidati sull’asfalto, il numero di lupi uccisi in questa zona sale a 15. Si tratta di una vera e propria strage silenziosa, che minaccia la popolazione di lupi che vivono in Salento, già a rischio per diversi fattori legati all’attività umana.
L’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), che fa parte del Coordinamento a tutela del lupo nel Salento, ha già depositato denuncia per il primo caso accertato e continua a monitorare la situazione. “Chiediamo che venga fatta chiarezza su questi episodi e che i responsabili vengano individuati.“, dichiara Massimo Comparotto, Presidente OIPA Italia “La strage di questi magnifici animali non è solo un crimine di per sé, ma anche un grave pericolo per il delicato equilibrio degli ecosistemi.”
Il Coordinamento a tutela del lupo nel Salento, tra le altre cose, ha lo scopo di combattere la disinformazione che ruota attorno a questa specie, protetta dalla legge nazionale ed europea nonché simbolo del territorio salentino. Tale disinformazione metodica genera infatti un clima di costante allarme nella popolazione e di ostilità nei confronti del lupo, il che potrebbe incentivare episodi criminali di bracconaggio come questi. “È necessario intensificare i controlli sul territorio e promuovere azioni di sensibilizzazione, per far comprendere l’importanza della convivenza con questa specie. – aggiunge Comparotto – L’OIPA continuerà a battersi per la tutela del lupo e per garantire che i responsabili di queste uccisioni siano perseguiti a norma di legge.”
L’OIPA invita chiunque abbia informazioni utili a segnalare alle autorità competenti eventuali attività di bracconaggio sul territorio.
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