I volontari OIPA dell’Aquila hanno salvato dal macello 5 agnelli e 4 caprette.

Gli animali sono andati tutti in adozione a persone che li cureranno e li lasceranno liberi finché non moriranno di vecchiaia.

Dopo aver liberato gli animali i volontari hanno organizzato un presidio per sensibilizzare la città sulle tematiche vegane.

Questo salvataggio non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di persone che non hanno esitato a mettersi in gioco per salvare delle vite.

L’OIPA anno dopo anno porta avanti il suo impegno per promuovere la scelta vegana, in particolare durante il periodo pasquale con la campagna “M’ama, mi mangia”.

Il consumo di carne di agnello è in calo, tuttavia sono circa 4 milioni gli agnelli uccisi ogni anno in Italia, neonati separati forzatamente dalle loro madri, maltrattati, marchiati e trasportati verso una fine crudele e violenta. Circa 800.000 muoiono esclusivamente nel periodo di Pasqua.Il cambiamento inizia da ognuno di noi. Non nutrirsi di altri animali non è “una moda”, una “forma di protesta” e non dovrebbe rendere chi lo fa “quello diverso”. Rispettare la vita è, e deve essere, la normalità”.