Se non fossero stati avvistati per tempo, sarebbero morti di fame e di freddo o finiti in pasto agli animali selvatici. Abbandonati in aperta campagna, in provincia di Benevento, tre cuccioli stavano agonizzando all’interno di una scatola, strappati al grembo materno poco dopo la nascita.

Violata, oltraggiata, insultata, la maternità e insieme ad essa l’infanzia, così intimamente legata e inscindibile dalle cure materne, è ancora oggi oggetto di gravi violenze e se addirittura questo accade nei confronti della nostra specie, immaginate cosa viene riservato agli altri animali, nei confronti dei quali c’è sempre chi, come un padre padrone, si arroga il potere di vita e di morte, il potere di decidere chi deve vivere e chi deve morire, che vigliaccamente abbandona senza mostrare il proprio volto, che con violenza e arroganza approfitta dei più deboli, di chi non ha armi né voce per difendersi.

Quello che spesso si dimentica di fronte ad un abbandono è che se da una parte ci sono dei cuccioli la cui vita viene soffocata non appena viene alla luce, da qualche parte c’è sempre una madre che violata brutalmente nel proprio corpo, viene separata per sempre dai suoi piccoli e il cui grido disperato di dolore rimane perennemente inascoltato. Nessuno potrà mai confortala dallo strazio subito.

E’ sempre agghiacciante pensare alla profonda malignità e freddezza che c’è dietro il gesto dell’abbandono, un gesto vile e sprezzante nei confronti di qualsiasi forma di vita, un gesto che fortunatamente viene contrastato da una grande forza generatrice, quella femminile, perché nella gran parte dei casi sono le donne che fanno di tutto per salvare le cucciolate abbandonate.

Come accaduto nel caso dei tre maschietti abbandonati in provincia di Benevento, vivi solo grazie al tempestivo intervento delle volontarie dell’OIPA. Allattati giorno e notte, i piccoli hanno superato i giorni più critici e delicati, ma la difficoltà di assisterli, insieme a tanti altri cani ancora in cerca di casa è tanta, così come le spese da affrontare per il cibo e le visite veterinarie.

Facciamo sentire la nostra vicinanza agli Angeli blu, operare in un territorio dove l’indifferenza e la mancanza di sensibilità regna sovrana, non è per nulla facile e anche un piccolo aiuto sarà di conforto.

Per info sui cuccioli e le adozioni: Lonia Fasano, Vice delegata OIPA Benevento e provincia; Tel. 379 1884378; vice-benevento@oipa.org


COME AIUTARE I CUCCIOLI DELL’OIPA DI BENEVENTO

CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta cuccioli – OIPA Benevento” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia

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