Non c’è niente di più vero di quando si dice che anche un piccolo aiuto può salvare una vita. Vivere da randagi in un paese o una città dove si viene considerati soltanto qualcosa da disprezzare e non esseri viventi bisognosi di cure, sostentamento e affetto è davvero difficile se non si può contare sull’aiuto di nessuno.

Per fortuna, ci sono anche tante persone di buon cuore che anche a distanza hanno deciso di non voltarsi dall’altra parte. Grazie alle preziose donazioni ricevute per il progetto “Salva un randagio”, l’OIPA International è riuscita ad acquistare una gran quantità di cibo secco per gatti, cuccioli e adulti, che ha fatto recapitare a un volontario di Dubai contribuendo così a sfamare i circa trecento randagi di cui lui quotidianamente si occupa.

Essendo infatti ancora attivi i regolamenti residenziali che continuano a proibire a cittadini e turisti la possibilità di provvedere ai randagi fornendo cibo e acqua necessari alla loro sopravvivenza, il vostro contributo ha fatto sì che questi animali non restassero a pancia vuota.

Come ben sappiamo a Dubai i randagi si aggirano per le strade malati, feriti, malnutriti e spesso costretti a subire crudeltà ingiustificate. Accalappiati per poi essere abbandonati in aree desolate e nel deserto, oppure avvelenati o colpiti a vista con pistole ad aria compressa, sono gli invisibili di una facciata fatta di sfarzo e ricchezza. Qui non hanno nessun diritto e provano a sopravvivere contando soltanto sull’aiuto e la compassione degli animalisti locali che a discapito di tutto continuano ugualmente ad occuparsi di loro.

Possiamo continuare ad aiutarli!

Sostenete il progetto “Save a Stray” e aiutateci a salvare un randagio.

Guarda la presentazione del progetto “SAVE A STRAY”  https://www.oipa.org/italia/progetto-save-a-stray/

Con il progetto “SAVE A STRAY” vogliamo poter dare a questi animali un aiuto concreto e contribuire ad aiutarli con cibo, cure veterinarie, medicinali, sterilizzazioni e vaccinazioni finché la cultura, l’approccio nei loro confronti e le leggi a loro tutela non avranno in questi paesi una svolta radicale.  

Non lasciamoli soli, facciamogli sentire che la loro richiesta d’aiuto non rimarrà mai più inascoltata. 

Aiutaci a salvare i randagi del progetto “Save a Stray”.