Solo la sensibilità e l’accortezza della ragazza che lo sfamava quando faceva capolino nel suo giardino ha salvato Eolo, giovane micio randagio che, affetto da un tumore, non sarebbe sopravvissuto a lungo e, molto probabilmente, così come fanno i gatti quando stanno molto male, nel giro di pochi giorni si sarebbe eclissato insieme al suo dolore, senza fare più ritorno. Non appena ha notato che il micio presentava delle lesioni ad entrambe le orecchie, delle escoriazioni tipiche del carcinoma squamocellulare, (tumore che colpisce prevalentemente i gatti bianchi, in particolare quelli randagi poiché più esposti ai raggi solari), la ragazza ha immediatamente contattato i volontari dell’OIPA di Vicenza.

Visto che il gatto non era domestico, gli angeli blu si sono organizzati per la sua cattura con l’ausilio di una gabbia trappola, così da poterlo ricoverare il prima possibile. In questi casi, infatti, la tempestività del recupero è fondamentale per garantire la sopravvivenza dell’animale: più passa il tempo e maggiori sono le possibilità che il carcinoma si estenda fino al canale uditivo e con metastasi anche in altre parti del corpo.

Dopo essere stato sottoposto a tutti i controlli necessari per valutare le sue condizioni fisiche, Eolo è stato operato subito, già il giorno successivo al ricovero. Fortunatamente il carcinoma non era sceso in profondità nel canale uditivo e si è proceduto chirurgicamente per asportare le parti di padiglione auricolare colpite dalle cellule tumorali. Con l’occasione il micio è stato anche castrato.

Molto provato e spaventato dal ricovero e dalla manipolazione subita, una volta dimesso e sistemato nel gabbione di degenza, Eolo si è tranquillizzato e ha divorato con un grande appetito un’intera scatoletta di cibo. La prima settimana di convalescenza è stata la più difficile, perché il micio ha dovuto abituarsi anche al il fastidiosissimo collare elisabettiano, ma quando ha iniziato a stare un pochino meglio e a prendere confidenza con i volontari, si è finalmente rilassato, tanto che ha iniziato anche a giocare con loro.

A dieci giorni dall’operazione sono stati rimossi anche tutti i punti di sutura e Eolo, che dal veterinario è stato bravissimo, dovrà portare il collare ancora per qualche giorno, poi si ripeterà la pulizia all’interno delle orecchie per rimuovere del tutto il cerume causato dagli acari.

Nonostante fosse un gatto randagio, a prima vista diffidente, durante la convalescenza Eolo si è rivelato un gatto molto dolce e affettuoso, adora i grattini ed è un vero “fusone”, tanto che i volontari dell’OIPA lo stanno coccolando e spupazzando a più non posso.
In attesa di trovare una famiglia che possa accoglierlo con amore, chiedono a chiunque abbia piacere di farlo, un contributo per le spese sanitarie dell’intervento e delle sue cure. A seguito delle numerose emergenze sostenute negli ultimi mesi, con tanti mici di cui si occupano, gli angeli blu dell’OIPA di Vicenza non hanno più risorse, colpa prevalentemente della situazione nazionale attuale che ha precluso la possibilità di fare mercatini ed altri eventi sociali per raccogliere fondi.

Quando si è in tanti, bastano anche pochi euro per fare la differenza! Aiutiamo tutti insieme il dolcissimo Eolo. 

Info su Eolo e la sua adozione:  Matilde Spizzichino Delegata OIPA Italia sezione Vicenza e provincia, Tel. 349 7281455; vicenza@oipa.org; Vice delegata: Linda Cavallin; vice-vicenza@oipa.org

COME AIUTARE EOLO DALL’OIPA DI VICENZA

CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta Eolo – OIPA Vicenza” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia

BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX con la causale “Offerta Eolo – OIPA Vicenza”

ASSEGNO Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia – via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano

CARTA DI CREDITO Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO cliccate il tasto INVIA LA DONAZIONE, e all’interno della pagina immettere l’offerta

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