Ricordate Mandorlo? Giovane gatto, era stato ritrovato in fin di vita in strada, investito da un’auto, ma nessuno era accorso per soccorrerlo. Dopo diverse telefonate agli enti preposti e ad alcune associazioni, soltanto gli angeli blu dell’OIPA di Niscemi erano accorsi sul posto per verificare le condizioni del giovane gatto salvandolo appena in tempo prima che accadesse il peggio. Investito da un’auto, aveva riportato un forte trauma cranico e la frattura della mandibola destra, oltre alla presenza di un buco all’altezza del lato sinistro del collo.

Grazie alle vostre offerte, Mandorlo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e alla mandibola gli è stato applicato un cerchiaggio per ridurre la frattura, ma dopo più di un mese e mezzo in cui è stato costretto a riposo,  Mandorlo ha dovuto aspettare ancora, poiché la mandibola non era risultata sufficientemente stabile. Fissato un nuovo cerchiaggio, Mandorlo ha da poco tolto tutto l’apparato che gli bloccava la mandibola e può finalmente mangiare liberamente.

Ora che riacquistato la salute grazie al vostro preziosissimo sostegno, Mandorlo, gatto molto tranquillo, dolce e affettuoso, aspetta una famiglia che l’accolga a braccia aperte.

Per info: Valeria Di Dio, Delegata OIPA sezione Niscemi (CL); Tel. 329 5435924; niscemi@oipa.org

LA STORIA DI MANDORLO

NISCEMI (CL). COLPITO DA UN’AUTO E LASCIATO A TERRA AGONIZZANTE: OFFRI IL TUO AIUTO PER MANDORLO, GATTO SOCCORSO IN FIN DI VITA DAI VOLONTARI DELL’OIPA

20 febbraio 2018 – E’ stato ritrovato riverso a terra in fin di vita proprio da chi lo sfamava ogni giorno, ma nessuno l’ha aiutato a soccorrerlo. Dopo diverse telefonate agli enti preposti e ad alcune associazioni, soltanto gli angeli blu dell’OIPA di Niscemi sono accorsi sul posto per verificare le condizioni di Mandorlo, così è stato battezzato questo giovane gatto una volta portato in clinica. Lasciato agonizzante in strada dopo essere stato travolto da un’auto, Mandorlo è stato salvato appena in tempo prima che accadesse il peggio.

Dalla visita veterinaria, infatti, è stato riscontrato un forte trauma cranico e la frattura della mandibola destra, oltra alla presenza di un buco all’altezza del lato sinistro del collo. Proprio per il prossimo giovedì 22 febbraio è previsto un intervento chirurgico per sanare la frattura alla mandibola che non solo gli provoca molto dolore, ma gli impedisce anche di masticare il cibo. Secondo le previsioni del neurologo che l’ha visitato, il trauma cranico subito avrà molto probabilmente qualche ripercussione sulle sue capacità, ma non dovrebbe compromettere la sua autonomia e, infatti, già dopo alcuni giorni di ricovero, Mandorlo si sta pian piano riprendendo.

Accolto dai volontari dell’OIPA, lecca il cibo come può e aspetta di tornare in gran forma per riprendere a mangiare a volontà, proprio come “ai vecchi tempi” quando era ancora un gatto di strada. Per sua fortuna, non sa ancora che prima di gustarsi deliziosi pranzetti, l’attende una lunga convalescenza post operatoria.

Chiunque abbia la possibilità di aiutare il simpaticissimo Mandorlo a ritrovare la sua allegria “mangereccia”, può offrire il proprio contributo per sostenere le spese dell’intervento chirurgico, delle analisi, della degenza in clinica e dei farmaci necessari alle sue cure.

Per informazioni su Mandorlo e gli aiuti da offrire: Valeria Di Dio, Delegata OIPA sezione Niscemi (CL); Tel. 329 5435924; niscemi@oipa.org

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