Termine
della petizione: 30 giugno 2015
PETIZIONE POPOLARE
Al Presidente della Provincia di Ancona
Al Dirigente del Settore Affari Istituzionali Polizia Provinciale Flora e Fauna della Provincia di Ancona
Al Direttore Dipartimento Governo del Territorio della Provincia di Ancona
Al Dirigente Settore tutela e valorizzazione dell’ambiente della Provincia di Ancona
I sottoscritti cittadini,
venuti a conoscenza della Determina provinciale n. 110 del 31/03/2014 e successiva integrazione n. 28 del 06/02/2015 con la quale viene dato avvio ad un piano triennale per l’abbattimento della volpe rossa (Vulpes Vulpes), anche con il cruento metodo della caccia in tana che coinvolgerà intere cucciolate;
- considerato che gli effetti negativi della predazione della volpe rossa sono di difficile quantificazione e che, al contrario, sulla base di diversi studi scientifici, la volpe è stata riconosciuta una specie molto utile in ambito agricolo, nutrendosi di ratti, topi e altri piccoli animali dannosi per i raccolti;
- considerato che le volpi saranno uccise unicamente perché concorrenti dei cacciatori in quanto predatrici di piccola selvaggina stanziale introdotta negli Istituti Faunistici della provincia a scopo venatorio;
- considerato che la legge 157/92 obbliga a ricorrere a metodi ecologici e non cruenti per contenere la popolazione delle specie animali ritenute in sovrannumero, metodi che in questo caso sono stati deliberatamente ignorati;
chiedono al Presidente della Provincia di Ancona, Liana Serrani, l'annullamento della suddetta Determina.
Questa petizione è stata firmata da 4583 persone