Dopo lunga attesa, a più di un anno dall’ultimo incidente mortale, sulle botticelle ancora provvedimenti che non cambieranno di una virgola la condizione di sofferenza e schiavitù dei cavalli che le trainano.
Con ben 4 mesi di ritardo l’Amministrazione rende noto l’elenco delle strade “off-limits”: né via Veneto né via Sistina - che pure erano state annunciate come strade da vietare - vengono incluse nell’elenco. Nemmeno via del Tritone, che oltre ad essere in evidente pendenza è senza dubbio una delle vie più congestionate del centro, sarà interdetta ai vetturini; questi potranno transitare inoltre sulle trafficatissime via Petroselli, via dei Fori Imperiali, via del Circo Massimo, via delle Terme di Caracalla e Lungotevere. Il Regolamento del Comune di Roma per la tutela degli animali (2005) impone il rispetto degli orari di pausa estivi e delle 6 ore massime di lavoro giornaliero, oltre a vietare tassativamente l’andatura al trotto; regole, soprattutto quest’ultima, che continuano a non essere seguite, complice l’assenza di controlli e relative sanzioni. A nulla sono servite le segnalazioni e le indignate proteste dei cittadini in proposito, ad oggi ignorate.
Targhe sulle carrozze, ‘microchippatura’ degli animali, ambulanza veterinaria e ipotetiche nuove stalle - queste le novità introdotte dalle deliberazioni comunali degli ultimi giorni - non hanno nulla a che vedere con la risoluzione del problema, semmai ribadiscono l’intenzione di questa amministrazione di voler mantenere ancora a lungo un’attrazione turistica del tutto obsoleta e anacronistica.
L’OIPA chiede che le carrozze a trazione elettrica, in fase di progettazione, vadano a sostituire e non ad affiancare le attuali botticelle. Solo così, eliminando del tutto l’utilizzo degli animali, si potranno garantire il benessere dei cavalli, una circolazione stradale più sicura, e la trasparenza del servizio. I vetturini infatti, inspiegabilmente, ad oggi non hanno l’obbligo di attenersi ad un tariffario di riferimento e non rilasciano ricevuta. Passando alla guida di carrozze elettriche la loro attività verrebbe invece finalmente regolamentata e i loro doveri allineati a quelli di tutti gli altri lavoratori.
Associazioni animaliste e ambientaliste, cittadini, e politici di entrambe gli schieramenti hanno chiesto insistentemente in questi mesi che i cavalli venissero tolti dalle strade di Roma perché gli incidenti, nelle condizioni del traffico odierno, sono inevitabili.
Soprattutto con il periodo estivo alle porte.
Giovanna Di Stefano
Responsabile Campagne OIPA Italia
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Silvia Premoli
Capo Ufficio Stampa OIPA Italia
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