Nell'agosto del 2002 l'allevamento Morini fu multato dalla forestale per una quota di 35 mila euro, con l'accusa di aver venduto illegalmente i cucciodi di beagle ai laboratori di sperimentazione dopo che era entrata in vigore la legge regionale che vietava allevamento e vendita di cani e gatti ai fini della vivisezione.
E' stato scoperto che prima di Natale, il Comune avrebbe "archiviato" misteriosamente il tutto sostenendo il fatto che il Morini avrebbe venduto i cani alle ditte farmaceutiche quando ancora era autorizzata a farlo.