Acquari e delfinari
I PROBLEMI
Gli animali che vediamo nei delfinari, vivono in condizioni pietose e vengono costretti a comportamenti contrari alla loro natura etologica.
Oltre ad esibirsi di fronte ad un pubblico vociante, subiscono anche un pesante stress da contatto visivo e fisico.
Dietro gli esercizi dello spettacolo si nascondono mesi di privazioni, maltrattamenti e sofferenze. I metodi di addestramento comportano frequentemente l’assenza di cibo.
Nel caso dei delfini, agli individui che non si fanno domare vengono dati tranquillanti che gli rovinano il fegato fino a provocare la morte.
Orche, otarie e delfini vengono sottoposti a ore di massacrante addestramento e a spettacoli a rotazione. Non è raro che i delfini rifiutino il cibo, costringendo gli addestratori a nutrirli forzatamente. I delfini in cattività raggiungono a stento il settimo anno d’età, mentre in natura possono vivere fino a 40 anni.
Delfini e otarie, oltre a essere sfruttati nei delfinari, vengono utilizzati per missioni belliche. Una delle esercitazioni più frequenti consiste nel riprendere, tramite una videocamera fissata sul dorso, o nel recuperare, mine di profondità.
LE CIFRE
%
I delfini nati morti i cattività
%