13/4/16
Nonostante la Leishmania in stato avanzato, Syria ha trovato una famiglia pronta ad accoglierla e prendersi cura di lei. Ancora una volta il prezioso impegno dei volontari dell’OIPA ha dato a questo cane la possibilità di iniziare una nuova vita.
Molti cani affetti da questa malattia vedono le loro possibilità di essere adottati diminuire drasticamente, è importante invece ricordare che con le dovute cure, questa malattia non è assolutamente pregiudicante per l’adozione o per la salute dell’uomo.
PER IL PROPRIETARIO ERA UN’AUTO IN AVARIA, CON UN’UNICA DIFFERENZA, IL PESO: 17 KG, QUELLO CHE RESTA DI SIRIA, SFRUTTATA COME FATTRICE E POI ABBANDONATA
27/10/15
“Era un bel cane, vedessi quante belle cucciolate ha fatto insieme al maschio, figlio di campioni”. Queste le parole di chi ha usato Siria come macchina da riproduzione, per poi buttarla via quando non era più utile. Ritrovata in strada dai volontari OIPA di Palermo, questa giovane femmina di pastore tedesco era in condizioni drammatiche: scheletrica, appena 17 kg di peso, gravemente denutrita e disidratata, faticava a reggersi in piedi.
Quando è stato convocato il proprietario, che ne aveva denunciato lo smarrimento mesi prima, è rimasto imperturbabile. Nessun cenno di affetto, nessun sorriso, se non quello canzonatorio tipico di chi si vanta di un cane come se stesse parlando di un’auto multi accessoriata. Di fronte al suo totale disinteresse, e al rischio che venisse nuovamente sfruttata come fattrice, i volontari OIPA ne hanno chiesto la cessione.
Siria è stata ricoverata presso una clinica veterinaria e le sue condizioni cliniche sono state per diversi giorni sotto osservazione. Fortemente anemica, anche i suoi reni sono risultati molto compromessi, tanto che i volontari OIPA hanno acquistato per lei del cibo specifico. Le analisi del sangue, inoltre, hanno accertato la leishmania ad un titolo molto alto, motivo per cui Siria dovrà seguire una cura a base di Milteforan, un farmaco molto costoso.
Controlli, degenza in clinica, farmaci, cibo e pensione, dove è stata nel frattempo trasferita, sono tutte spese che la sezione OIPA di Palermo non è in grado di fronteggiare solo con le proprie risorse, per questo motivo lancia un accorato appello a chiunque possa contribuire alle cure per consentire a Siria, che ha solo 3 anni, di ritornare ad essere un cane.
E’ possibile aiutare i volontari OIPA anche inviando cibo specifico per cani con problemi renali, Allopurinolo e Milteforan.
COME AIUTARE SIRIA
Per informazioni: Veronica Anastasio, Delegata OIPA Palermo e provincia; Tel. 328 3892329; palermo@oipa.org; Arianna Faddetta; Vice delegata OIPA Palermo e provincia; Tel. 388 9711565; vice-palermo@oipa.org;
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