2/9/15
A partire da oggi le preaperture autorizzate da molte Regioni italiane segnano l'inizio della stagione venatoria. Poco importa che in alcuni casi siano state dichiarate cacciabili specie di uccelli in uno stato di conservazione sfavorevole e che la delicatissima fase della riproduzione sia ancora in corso. Poco importa che il tesoro naturale conservato nei boschi e nelle campagne del nostro Paese possa essere danneggiato e che gli animali paghino al prezzo più alto, quello della vita, il "divertimento degli appassionati”.
Poco importa che ogni anno si contino a decine morti e feriti per i cosiddetti "incidenti di caccia", nei quali sono spesso coinvolte persone del tutto estranee alla pratica venatoria e perfino bambini o minorenni. Poco importa che l'Italia, a causa della caccia, riceva dall’Unione europea ammonimenti e procedure d'infrazione, che rischiano di trasformarsi in pesanti sanzioni pecuniarie a carico di tutti i cittadini. Poco importa tutto questo di fronte alle pretese di una lobby prepotente ed aggressiva come quella delle doppiette, alle esigenze della filiera delle armi, ai voti in palio.
Informati sulla caccia http://www.oipa.org/italia/caccia.html
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