22/9/14
Nei giorni scorsi Flavio Tosi, Sindaco di Verona nonché Presidente regionale di Federcaccia, ha dichiarato di aver dato mandato ai suoi uffici per la stesura di un’ordinanza che permetterebbe di sparare ai lupi che si avvicinino alla zona montana compresa nel territorio della città scaligera.
L’OIPA intende sottolineare che tale ordinanza sarebbe illegittima e illegale , in quanto il lupo è stato inserito tra le specie particolarmente protette sia a livello italiano (art. 2 c.1 legge 11 febbraio 1992 n. 157) che comunitario (direttiva habitat della USE recepita in Italia dal dpr 8 settembre 1997 n° 357) e ne è vietata la cattura, l'uccisione, il disturbo ed il possesso , il trasporto, lo scambio e la commercializzazione. Inoltre, un’ordinanza preventiva senza che ci siano precedenti sarebbe illecita. A tale proposito andrebbe evidenziato che tra le pratiche non consentite c’è che “il disturbo” della specie: massima attenzione quindi per eventuali episodi orchestrati ad arte, visti i precedenti recenti.
Intraprenderemo qualsiasi azione legale per tutelare una specie particolarmente protetta e vi invitiamo a partecipare alla manifestazione di protesta organizzata dalla sezione OIPA Verona per sabato 27 settembre in piazza Brà, a Verona.
27 settembre 2014
NO ALLA STRAGE DI LUPI
Sit in di protesta contro la violenza sugli animali
Piazza Brà
Verona
Una bimba da voce ai cuccioli di Daniza
Non sarà un'altra Daniza Verona contro l'ordinanza ammazzalupi
La sezione OIPA di Verona ha organizzato un sit in di protesta contro la scandalosa affermazione del sindaco di Verona, Flavio Tosi che, cacciatore e Presidente Regionale di Federcaccia, incita i propri concittadini a sparare ai lupi che si avvicineranno presso le abitazioni, minacciando di predisporre un’ordinanza per autorizzare a colpire un animale selvatico protetto e tutelato dalla Legge 157/92, nonché dal D.P.R. 357/97 che attua la direttiva Habitat 92/43/CEE.
Dopo l’orsa Danizia ci si accanisce nuovamente su un’altra specie animale prima sterminata e poi rintrodotta dall’uomo e che ora è nuovamente in pericolo a causa della passione sanguinaria dei cacciatori, una minoranza della popolazione che pretende di dettare legge.
OIPA Verona insieme ad altre associazioni dice no a Tosi e a tutte le ordinanze che da anni fanno strage sul territorio di NUTRIE, CORNACCHIE, COLOMBI, CINGHIALI. Adesso puntiamo i fucili contro i lupi, domani a chi toccherà? Chi uccideranno per accontentare i propri elettori?
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