30/3/14
Otto pitbull, 5 cuccioli e 3 adulti sfruttati a scopo riproduttivo sono stati sottratti al loro aguzzino dalla sezione OIPA di Reggio Emilia, intervenuta a seguito di una segnalazione. Rinchiusi in piccoli box all’interno di un cascinale a S. Martino, una frazione di Reggio Emilia, i cani erano costretti a vivere tra ciotole sporche e i propri escrementi.
Le due femmine “fattrici”, di 2 e 5 anni d’età, sono state trovate in condizioni di salute molto precarie, piene di ferite e affette da una forte dermatite; la più anziana era inoltre in grave stato di denutrizione.
Il proprietario, già denunciato in passato per maltrattamento, sarebbe dovuto partire entro poco tempo per il suo paese d’origine, portando via i pitbull più sani e lasciando a se stessi gli altri, che sarebbero stati sfamati da una persona da lui incaricata.
Dopo diverse trattative, le volontarie OIPA sono riuscite a farsi cedere tutti gli otto cani, che sono stati immediatamente sottoposti ad una visita veterinaria.
I 5 cuccioli, trovati in buone condizioni di salute, hanno già trovato un’adozione, mentre i 3 adulti, tra cui un maschio di 4 anni, sono in stallo presso una pensione in attesa di adozione.
Chi desiderasse aiutare la sezione OIPA di Reggio Emilia ad affrontare le spese per sostenere il costo della pensione, può fare una donazione con un bonifico o bollettino postale sul conto corrente OIPA Italia Onlus n. 43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 – causale “Sostegno pittbull – OIPA Reggio Emilia”.
Per informazioni e adozioni: Maria Elena Vestita, delegata OIPA Reggio Emilia; Tel. 347 8992628; reggioemilia@oipa.org
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